Da Roma arriva un riconoscimento per don Roberto Corapi come artista e poeta di via Margutta.
Nel testo si legge questo:
Roberto Corapi, poeta e sacerdote,unisce le sue due anime, come le mani giunte in preghiera, in una danza di parole,che si vedono dalla terra al cielo, come un granello di incenso che, bruciando d’amore, sparge la sua dolce presenza sul mondo.lLa poesia diviene, dunque, portatrice di fede e di speranze infinite,voce di chi non ha voce, come dei popoli martoriata dalla guerra, dalla malattia o di coloro che muoiono attraversando il mare in cerca di una vita migliore.
L’arte è un inno di lode a Dio, è una luce che rischiara l’animo, è un dono che non ha prezzo. Roberto è un uomo di Dio che canta l’amore e affronta le sfide in un mondo dove si è persa la parola pace. Soldato del divino, il poeta combatte una battaglia contro un nemico invisibile , come il COVID-19 che ha minacciato la vita, come l’apatia o l’egoismo che sfidano l’umanità in modo insidioso e terribile. Così il poeta diviene anche profeta, mentre tra le bombe e i palazzi in fiamme grida: non sparate alla bambina .
Ecco che allora, la poesia diviene un arcobaleno di pace che porta guarigione nella tempesta di un mondo che ancora indugia nella sua malattia.La guerra è una ferita profonda,un dolore che sconvolge l’animo umano, ma nella sua poesia Roberto Corapi diffonde il grande amore salvifico di Cristo crocifisso.I versi che si elevano ,sono un richiamo a ritornare a Dio ,a prendere in mano il Vangelo, a vivere con fede sincera… Coraggio abbiate fede è una mantra che risuona dentro come una litania e una preghiera del cuore.Dio non ci abbandona mai .