Dal Policlinico il toccante monologo di un infermiere in trincea nel reparto covid (VIDEO)

di FRANCESCA FROIO

“Il primo aprile del 2020 ho suonato il citofono del vostro reparto”. Inizia così  la toccante interpretazione scritta e recitata da Antonio Mauro, infermiere presso il reparto di cardiologia che è stato adibito a reparto covid, a causa dell’emergenza sanitaria in corso, presso il sesto livello padiglione A dell’azienda ospedaliera Universitaria Mater Domini di Catanzaro. Un’interpretazione che racconta l’adattamento improvviso di quello che era il reparto di cardiologia sino a quel momento e del suo personale, professionalmente affrontato con prontezza e coraggio. Il coraggio di chi onora ogni giorno la propria scelta professionale, portandola avanti con dignità e impegno, senza fermarsi davanti a nulla. Sono parole forti, quelle di Antonio, che toccano profondamente gli animi e che esprimono quanto dietro quegli indumenti protettivi ci siano cuori pronti a prendersi cura di battiti altrui, come fossero i propri.

Con la pubblicazione di questo monologo su La Nuova Calabria i colleghi di Antonio vogliono ringraziare lui e tutti coloro che come lui hanno scelto di non mollare. “Un ringraziamento ai colleghi, ai medici, alla caposala Angela Donato, che ci è stata accanto senza abbandonarci neanche nelle domeniche - scrivono -, al professore Carlo Torti, primario del reparto di malattie infettive e responsabile di tutto il reparto covid e, infine, a tutto il personale che ha lasciato le  proprie famiglie e si è messo a disposizione senza esitare. Grazie soprattutto - concludono- ai nostri anziani, la nostra memoria, che abbiamo coccolato e amato come i nostri nonni”. Grazie anche da parte de La Nuova Calabria, perchè, in un momento così buio, il vostro cerchio è la luce della speranza.

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