Dall'idea all'impresa "chiavi in mano", Modaffari spiega la sua ricetta vincente per lo sviluppo locale (VIDEO)

di MASSIMO PINNA

informarsi, formarsi, oggi serve sempre. Soprattutto poi se si vuole fare impresa, stare sul mercato. Tanti gli strumenti di finanziamenti, i fondi comunitari, nazionali, regionali, per milioni di euro di risorse.

Ogni anno solo per dare un dato, vengono approntati 256 bandi per finanziare attività in regioni come la Calabria in deficit di sviluppo. Se si tolgono i weekend, siamo praticamente a un bando al giorno. Ma esiste un altro deficit, legato a diversi fattori. Un deficit legato alla burocrazia, alla mancanza di comunicazione, di formazione, in ultima analisi di cultura d'impresa. Ma è anche un deficit che si sta lentamente, ma progressivamente riducendo. Anche in Calabria. Questo lo si deve intanto al web, ai social. Ma resta sullo sfondo il problema dei neet. I giovani che non studiano, non lavorano, non si informano, neanche navigando in rete. Anche per loro, esistono diverse realtà, agenzia di sviluppo locale, associazioni di professionisti che come Cantieri di imprese, rete di professionisti calabresi che opera sul territorio nazionale la cui mission è accompagnare individui, enti, società a sfruttare al meglio le potenzialità degli strumenti pubblici per lo sviluppo locale.  Realtà come quella del responsabile Salvatore Modaffari che sono in grado ormai di dare un prodotto complessivo di consulenza a 360 gradi, praticamente "chiavi in mano, oggi ad un giovane che si affaccia sul mondo delle imprese serve una buona idea, che sia in grado di sviluppare un masterplan che gli permette di stare sul mercato  ed avere degli utili".

Come dire, al resto ci possono pensare anche loro. La grande reticenza, o ostacolo che spesso fa desistere dalla voglia di farsi da soli un futuro lavorativo "è la burocrazia, quelle decine di passaggi che fanno perdere tempo, denaro e voglia di continuare". Ecco un altro dato. Con la giusta consulenza, i tempi di realizzazione di un progetto possono passare dai 18/20 mesi ai 90 / 120 giorni. E come si sa, il tempo è denaro. In tempi di specializzazione produttiva, di polverizzazione e trasformazione dei mercati, la preparazione è fondamentale, altrimenti si rischia di sbattere. A proposito, associazioni come Cantieri di imprese, forniscono anche formazioni ai bandisti, a coloro che vogliono apprendere gli strumenti che poi metteranno in campo nelle loro imprese.

Un quadro positivo che induce ottimismo, altra parola chiave, assieme e formazione e informazione dalle quali passano sicuramente tante possibilità di ripresa e rilancio economico del Sud e della Calabria. Anche perchè, se solo si pensa a pochi anni fa, oggi i mezzi di informazione e formazione tra web, social e quant'altro ci sono.

Alcune cose invece sono valide per sempre, la voglia di mettersi in gioco ed una buona idea. Il resto verrà. 

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