«Mio figlio è in stato vegetativo, non si riprenderà mai più. Me lo hanno ucciso e io ora voglio giustizia». Rabbia e disperazione nelle parole di Giusy Orlando, la mamma di Davide Ferrerio, il 20enne aggredito e a Crotone mentre era in vacanza con la famiglia.
Una dichiarazione pesantissima rilasciata al Corriere della Sera in cui la donna racconta quella drammatica giornata dell’11 agosto quando suo figlio fu brutalmente aggredito dal 22 enne Nicolò Passalacqua per uno scambio di persona.
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Il giovane da più di due mesi è ricoverato all'ospedale Maggiore di Bologna dove è arrivato trasferito dal Pugliese di Catanzaro
E' in stato vegetativo, non si è mai svegliato da quella sera maledetta. Per la madre Giusy, il papà Massimiliano e il fratello Alessandro, che passano ogni giorno ore e ore accanto a Davide, è una sofferenza enorme nel vederlo inerme su un letto di ospedale, consapevoli che- secondo quanto dichiarato dai medici - non si riprenderà più. Di fronte a questo dramma la famiglia Ferrerio, assistita dall’avvocato Gabriele Bordoni , chiede giustizia. Chiede che i magistrati di Crotone indaghino altre persone oltre all’autore materiale dell’aggressione, Passalacqua che è in carcere.
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