"È sacrosanto che lo storico istituto d’istruzione superiore come il “Luigi Costanzo” di Decollatura rivendichi la sua presenza in questa comunità. Un istituto che si dirama pure sui plessi di Soveria Mannelli e nel quartiere Savutano di Lamezia Terme e che ha formato nel corso degli anni passati centinaia di professionisti da tutto il Reventino e non solo. E che ora rischia seriamente d’essere dimensionato".
Dimensionamento, una parola brutta quest’ultima, perché sancirebbe irrimediabilmente – se si dovesse verificare - non solamente la fine di una scuola ma anche il cuore pulsante di tutta la comunità decollaturese che da questa scuola è rappresentata ed in cui vi s’identifica.
Ecco dunque come nel consiglio comunale straordinario convocato a Decollatura dal suo presidente Enzo Marchio su iniziativa della minoranza guidata da Carlo Spagnuolo che ha oltretutto accolto in pieno le istanze degli attivisti locali del M5S, s’è inteso salvaguardare l’autonomia scolastica di quella che senza tema di smentita in questo paese del Reventino è stata e vorrebbe poter rimanere un’autentica istituzione.
Tuttavia è stato il coordinatore provinciale del M5S Luigi Stranieri invitato ad intervenire dal presidente del consiglio che nell’esporre la sua preoccupazione per quanto si sta verificando in questo territorio ha voluto rivolgere un forte appello a maggioranza e minoranza ad unire insieme le forze nel “disperato tentativo” di cogliere le opportunità che ancora quest’istituto può esser in grado d’esprimere. Stranieri anche nella sua veste di docente ha spiegato a tutto il consiglio comunale come l’istituto odontotecnico di Savutano sia nato a seguito dell’istituto socio-sanitario creato a Soveria Mannelli divenendone un fiore all’occhiello. Il coordinatore provinciale del Movimento che fa capo a Giuseppe Conte ha poi consegnato a ciascuno dei capigruppo di minoranza e maggioranza un documento che sintetizzava la situazione vigente al “Costanzo” e che il consiglio comunale ha poi fatto proprio. In questo senso, il segretario comunale Maria Antonella Gozzi ha fatto inserire nel corpo della delibera consiliare - che successivamente è stata votata all’unanimità - la dicitura in base alla quale avrebbe dovuto essere ricompreso anche l’istituto agrario di Gizzeria che fino a qualche lustro fa dipendeva dallo stesso istituto agrario di Soveria Mannelli. Tutto ciò pur d’avere i numeri necessari per poter proseguire nella sua attività scolastica e che, purtroppo, determinano il triste destino delle comunità interne destinate a impoverirsi sempre più di materiale umano. In tutto questo, Stranieri ha poi consegnato un documento che riguardava la “riforma del dimensionamento scolastico”, al fine di poter mantenere la composizione attuale. Il consiglio comunale di Decollatura è unito e compatto verso questa direzione che è l’unica praticabile per salvaguardare una scuola così importante. Stranieri ritiene come risulterebbe necessario confermare l’inclusione del plesso lametino di Savutano affinché i nuovi parametri previsti dal legislatore nazionale non comportino nel breve e nel lungo termine la perdita dell’autonomia scolastica. “Qualsivoglia decisione diversa – chiarisce Stranieri - comporterebbe la perdita di posti di lavoro nel territorio inficiando la qualità dei servizi amministrativi che l’istituto Costanzo fornisce da tanti anni agli studenti di Decollatura e Soveria Mannelli. L’importanza del plesso lametino è ancor più evidente nel sottolineare il suo rapporto simbiotico con l’istituto Costanzo in ordine alla sua crescita formativa in seno ad esso. In tal senso è opportuno porre in evidenza –evidenzia Stranieri nel documento - l’istituzione dell’indirizzo odontotecnico nel plesso lametino, è figlio del pre-esistente indirizzo socio sanitario a Soveria Mannelli. Ingente è l’investimento di 250.000 euro dell’istituto Costanzo nel plesso di Savutano per l’acquisto di attrezzature con standard tecnologici elevati destinati all’offerta formativa dell’indirizzo agrario. Nell’attuale composizione del Costanzo, comprensivo del liceo scientifico di Decollatura, dell’istituto agrario di Soveria Mannelli, dell’istituto socio-sanitario di Soveria Mannelli, dell’Iti di Soveria Mannelli e del plesso “Savutano” di Lamezia Terme, -conclude Stranieri - è un asset strategico per la formazione scolastica del territorio e la sua perdita dell’autonomia paventerebbe la probabile chiusura dei suoi plessi che operano in un contesto geografico che andrebbe tutelato in quanto area interna soggetta ad un continuo calo demografico nonché depressa dal punto di vista economico”.
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