Detenuto tenta di lanciarsi da un muro del carcere di Catanzaro: salvato dal capo degli agenti

Nella mattinata odierna un detenuto di origine campane , verso le ore 9:15 circa metteva in atto per futili motivi l’estremo gesto arrampicandosi sul muretto perimetrale del campo sportivo dell’istituto penitenziario Ugo Caridi di Catanzaro, minacciando di buttarsi di sotto. Grazie all’intervento di persuasione del Isp. Capo Coordinatore dell’unità operativa servizio interni, del personale della MOF che hanno provveduto immediatamente a sistemare dei materassi nella zona sottostante, e del personale di Polizia Penitenziaria intervenuto a supporto, fra cui proprio l’Ass.c.c. N.P.  che si arrampicava sull'inferriata  e riusciva a raggiungere il detenuto sul muretto per evitare l’insano gesto.

Dopo una lunga opera di persuasione  lo stesso detenuto aiutato dal collega scendeva dal muretto.

Di quanto rappresentato sopra ne da notizia Il V. Segretario Regionale   del SAPPE ( sindacato autonomo della  polizia penitenziaria) Roberto Magro elogiando tutta la Polizia Penitenziaria che quotidianamente continua a fare il proprio dovere con spirito di sacrificio anche in condizioni non ottimali , ma nello stesso tempo salva vite umane.

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