La targa della sede provinciale del Partito della Rifondazione Comunista di Cosenza è stata divelta e spezzata a metà da qualcuno che poi l' gettata a terra. E' avvenuto sul centralissimo su Corso Telesio. La federazione provinciale ed il circolo cittadino, in una nota, " denunciano e condannano il gesto ignobile che, anche ad occhio poco attento, si afferma - ha tutte le caratteristiche di un’azione intimidatoria. Il Partito della Rifondazione Comunista ha saputo nel tempo rendersi protagonista di battaglie a difesa dei presidi democratici custoditi nella Costituzione nata dalla lotta antifascista. L’articolo 49 della nostra Costituzione sancisce il diritto di tutti i cittadini di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale. È assolutamente all’interno di questo quadro - prosegue il comunicato - che, come Rifondazione Comunista, non intendiamo indietreggiare di un solo millimetro. Sappia chiunque abbia messo in atto l’esecrabile gesto, che nessuno degli iscritti e delle iscritte si sentirà, né ora e né mai, minimamente intimorito. Siamo certi che la parte sana e democratica di Cosenza saprà condannare con fermezza l’accaduto. La democrazia, soprattutto di questi tempi, è un bene fragile e delicato ma in Rifondazione Comunista troverà sempre degli strenui difensori".
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