DOSSIER. Quei canali intasati tra Squillace e Copanello. Si teme il rischio idrogeologico: rimpallo tra Comuni e Regione (VIDEO)

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images DOSSIER. Quei canali intasati tra Squillace e Copanello. Si teme il rischio idrogeologico: rimpallo tra Comuni e Regione (VIDEO)
Rischio idrico Squillace
  06 febbraio 2020 21:33

di PAOLO CRISTOFARO

Una zona strategica, quella compresa tra Squillace Lido e Copanello di Stalettì, attraverso la quale passano le due SS 106, la vecchia e quella nuova, importanti arterie per il versante ionico e per l'intera Calabria. C'è continuo passaggio di auto, ci sono terreni privati, zone demaniali, aree provinciali, il fiume Alessi - che sfocia nel Golfo di Squillace - numerose strutture ricettive e molti canali di deflusso delle acque, purtroppo in parte intasati. Già nel 2011, proprio per queste situazioni, Squillace Lido ha pagato e continua a pagare i danni di una rovinosa alluvione con conseguenti allagamenti.

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Di chi è stata la colpa? A chi spetta la manutenzione di queste aree? Negli anni - lo si evince analizzando le segnalazioni alla Procura, la corrispondenza tra Comuni, Regione, Provincia e consorzi - c'è stato un rimpallo continuo di responsabilità. Vi sono stati interventi, dall'una e dall'altra parte, ma ridotti rispetto al problema e certamente non risolutivi. Numerose le segnalazioni che ci sono giunte dai cittadini, corredate da materiale documentario di tipo fotografico e cartaceo (lettere in Procura, alla Regione e agli Enti preposti) che rimarcano l'ancora effettivo stato di ostruzione di alcuni canali.

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Ma, al di là dell'azione della natura e dei depositi correnti di materiale terroso e vegetale, alcune fonti hanno segnalato lavori edili, portati avanti negli anni, i cui residui di scavo (o materiali di scarto) sarebbero stati depositai per lungo tempo nelle aree in questione, ostruendo i canali ed esponendo l'intera area ad un grave rischio idrogeologico. A preoccupare i residenti e i pendolari che attraversano la zona, anche il letto del fiume sotto il ponte della SS 106 all'altezza dello snodo di Copanello, innalzatosi notevolmente e le condizioni del ponte medesimo. I cittadini attendono risposte dagli organi competenti.

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