Dpcm. Obiettivo Girifalco: “Troveremo le soluzioni migliori per cittadini e imprese"
Insomma, nei prossimi giorni, “formulato un ventaglio di opzioni ed incassato il placet di fattibilità degli uffici competenti, tutti i consiglieri comunali si confronteranno al fine di individuare la soluzione più efficace ed incisiva".
27 ottobre 2020 14:39di MASSIMO PINNA
Ieri era intervenuto Viviamo Girifalco con Teresa Signorello che d’intesa con il capogruppo di maggioranza ha proposto la convocazione di un tavolo tecnico per la crisi economica in atto, specie dopo l’ultimo Dpcm.
Stamattina, è stata Girifalco Nuova Era che con Carolina Scicchitano e Elisabetta Ferraina ha chiesto al sindaco Pietrantonio Cristofaro, alla giunta e al consigliere delegato al commercio e attività produttive, il segretario della Lega Vincenzo Olivadese, di ricorrere a risorse comunali per dare sollievo immediato a cittadini e categorie in crisi.
Ora, arriva la risposta della maggioranza di Obiettivo Girifalco. “Intanto ringraziamo i gruppi consiliari di minoranza per l’attenzione e la premura dimostrata in merito alle disposizioni da adottare, come Comune, al fine di sostenere le attività economiche in difficoltà in seguito alle misure “antiCovid” previste dal DPCM del 24 ottobre”.
“L’occasione è, altresì, gradita per informare la cittadinanza – si legge nella nota - del fatto che il consigliere delegato, Vincenzo Olivadese, unitamente all’assessore al Bilancio, Domenico Giampà, stavano lavorando alla materia ancor prima - precisano -che il governo introducesse misure, ulteriormente, restrittive. Ciò perché è interesse di questa Amministrazione e del sindaco Pietrantonio Cristofaro - sottolineano - stare accanto alle categorie maggiormente colpite dall’emergenza sanitaria e dalla crisi economica che, dalla stessa, è conseguita”.
Insomma, nei prossimi giorni, “formulato un ventaglio di opzioni ed incassato il placet di fattibilità degli uffici competenti, tutti i consiglieri comunali si confronteranno al fine di individuare la soluzione più efficace ed incisiva nell’esclusivo interesse della comunità e delle categorie – conclude la nota - colpite dall’emergenza”.
