di EDOARDO CORASANITI
Fine pena mai. Il giudice dell'udienza preliminare, Alfredo Ferraro, ha condannato all’ergastolo Giuseppe Gualtieri, accusato e reo confesso del duplice omicidio a Davoli dell’ex moglie Francesca Petrolini e del suo nuovo compagno, Rocco Bava. L’assassinio è avvenuto il 23 dicembre del 2018 davanti la tabaccheria della donna, deceduta sul colpo. Bava invece è stato raggiunto da due colpi, uno alla testa e l’altro all’addome.
Il giudice, quindi, in rito abbreviato, ha condannato all’ergastolo Gualtieri, difeso dagli avvocati Salvatore Staiano e Vincenzo Cicino.
La stessa pena era stata richiesta dal pubblico ministero Chiara Bonfadini durante l’udienza del 21 maggi scorso, a cui aveva replicato la difesa sollevando l'esclusione delle aggravanti come i futili motivi e lo stalking. E ancora, che venisse riconosciuto il vizio parziale di mente al momento dell'omicidio.
Tra le parti civili i parenti di Francesca Petrolini , difesi dall’avvocato Giovanni Caridi, del Foro di Catanzaro, che, in sede di discussione ha richiesto l’applicazione della pena ritenuta "di giustizia", tenuto conto dell’aggravante della premeditazione e dei futili motivi, e il risarcimento del danno quantificato in un milione di euro; ed i parenti di Rocco Antonio Bava , difesi dall’avvocato Ignazio Di Renzo, del Foro di Vibo Valentia.
Il risarcimento del danno, però, verrà deciso in separata sede. Mentre per ora il Gup ha liquidato le spese alle parti civili: 3700 euro più accessori. La motivazione della sentenza sarà depositata entro 90 giorni.
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