Educazione emotiva, al Liceo “Fermi” di Catanzaro una giornata per conoscere e gestire le emozioni
15 dicembre 2025 16:04
di FRANCESCO IULIANO
Aiutare i giovani a riconoscere, comprendere e gestire le proprie emozioni per migliorare la qualità delle relazioni e del benessere personale.
È stato questo l’obiettivo che ha guidato i docenti del Liceo delle Scienze Umane “Enrico Fermi” di Catanzaro nell’organizzazione di una giornata interamente dedicata all’educazione emotiva.
Un’iniziativa fortemente voluta dal corpo docente e dalla dirigente scolastica Rosetta Falbo, che ha offerto agli studenti un’importante occasione di crescita personale e formativa. Un incontro pensato non solo per trasmettere nuove conoscenze, ma soprattutto per favorire una maggiore consapevolezza del ruolo centrale che le emozioni svolgono nella vita di ogni individuo.
Nei giorni scorsi, gli alunni del liceo hanno preso parte all’evento dal titolo “EmozioniAMOci”, dedicato a uno dei fenomeni più complessi e affascinanti dell’esperienza umana: le emozioni.
L’incontro, inserito nell’omonimo progetto e coordinato dalla docente Marialuisa Fabiano, ha visto la partecipazione di due relatori d’eccezione: Massimo Benedetti, psicologo del lavoro ed esperto in psicologia clinica e delle organizzazioni, e Alessandra Transtevere, psicologa psicoterapeuta.
Il successo dell’iniziativa è stato decretato soprattutto dalla partecipazione attiva degli studenti, coinvolti in attività interattive che hanno permesso loro di comprendere come le emozioni rappresentino vere e proprie forze motrici, capaci di influenzare decisioni, relazioni e benessere psicofisico.
Gli alunni della classe IV C del Liceo delle Scienze Umane hanno accolto gli ospiti con esibizioni canore, coreografie e la proiezione di videoclip, attraverso i quali hanno illustrato l’importanza delle emozioni primarie e le loro manifestazioni fisiologiche e psicologiche: dalla gioia alla tristezza, dalla rabbia che spinge all’azione, fino alla paura, fondamentale per la protezione dell’individuo.
“In un’epoca caratterizzata da una crescente complessità – è stato sottolineato nel corso dell’incontro – la comprensione profonda delle dinamiche emotive risulta fondamentale non solo in ambito clinico e psicologico, ma anche in settori chiave come l’educazione, la leadership e la salute pubblica”.
Un’esperienza formativa significativa che ha lasciato nei ragazzi un segno tangibile, rafforzando l’idea che l’educazione emotiva rappresenti una risorsa imprescindibile per la costruzione di cittadini consapevoli e responsabili.
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