“Edward", al via la Campagna europea sulla sicurezza stradale

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Un posto di blocco della Polizia
  24 settembre 2019 12:57

Prende il via anche quest’anno la campagna di sicurezza stradale denominata “EDWARD”, (A European  Day Without a Road Death), promossa dal Network  Europeo di cooperazione delle Polizie Stradali “TISPOL”, del quale la Polizia di Stato è presidente dall’ottobre 2016.

L’iniziativa, svolta con il supporto della Commissione Europea, si inserisce nel quadro della settimana europea della mobilità (16-22 settembre 2019)  con lo scopo di ottenere, a livello europeo, una giornata, quella del  26 settembre 2018, a zero vittime sulle strade.

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L’obiettivo è quello di aumentare la consapevolezza sociale del fenomeno della mortalità ed incidentabilità grave sulle strade europee, oggi più che mai in aumento, di richiamare l’attenzione degli utenti della strada sull’obiettivo europeo di riduzione del 50% del numero delle vittime entro il 2020, per dimostrare che con un ampio sostegno da parte della collettività, si può ridurre il numero di vittime e feriti gravi sulle strade europee.

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La Polizia Stradale intensificherà nella settimana della mobilità, sull’intero territorio nazionale, i servizi volti alla riduzione delle principali cause di incidentabilità quali l’elevata velocità, il mancato utilizzo dei dispositivi di sicurezza, dei sistemi di ritenuta per bambini e del casco protettivo e dell’uso di telefoni cellulari alla guida (principale fonte di distrazione). Nella mattina di mercoledì 25 settembre 2019, alle ore 10:30, nel Centro Polifunzionale della Polizia di Stato, sito in Via Barlaam da Seminara n.5, si terrà un incontro illustrativo-divulgativo con i cittadini e scolaresche sui temi della Sicurezza Stradale e in particolare del progetto “EDWARD”

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L’impegno delle istituzioni è importante, ma non deve essere limitato a questo: tutti i cittadini possono aderire a loro volta, in prima persona, divenendo parte attiva della campagna di sensibilizzazione attraverso un gesto simbolico e tramite impegni concreti. Di fatto si tratta di accettare un impegno con se stessi e con gli altri a tenere un comportamento responsabile alla guida, rispettando le regole del Codice della strada.

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