Presentazione in serata della due liste (Orgoglio Lamezia Assieme) che sostengono il candidato a sindaco Paolo Mascaro, in un hotel del centro. Mascaro davanti ai suoi sostenitori si è detto convinto di poter vincere al primo turno. Evidenziando di avere "la squadra giusta per far rinascere Lamezia".
Per Mascaro due liste che sono "un mix di qualità e competenza. Diffidare da chi, in nome del populismo più becero, vi chiede di gettare il bambino insieme all’acqua sporca”. L'ex primo cittadino rispondendo alle domande dei giornalisti sulla questione che riguarda la sua possibile incandidbilità (sentenza i prossimo 19 ottobre,ndr) ha parlato di “merito e diritto. Riguardo al merito, c’è una sentenza del 7 agosto 2018 del Tribunale lametino che dichiara la mia candidabilità. Più i tre atti successivi: Tar, ministero dell’Interno e Consiglio di Stato. Non sono mai stato citato come fonte dello scioglimento. Quindi, il diritto: la normativa asserisce che l’eventuale dichiarazione di incandidabilità ha effetto dopo la Cassazione. Dunque, non prima del 2025”.
Insomma, un Mascaro che non demorde e che spera di convincere i lametini ha votarlo perché, a suo dire, il Comune ha subito un'ingiustizia, nonostante la definitiva sentenza del Consiglio di Stato.
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