di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA
ELITE ROUND / NAZIONALE UNDER 19
QUALIFICAZIONI EUROPEO
ITALIA vs FRANCIA: 2-0
MARCATORI: 24' Camarda (It), 50' Ekhator (It)
TABELLINO
ITALIA (4-3-3): Martinelli; Pagnucco, Plaia, Leoni, Magni; Liberali Sala, Venturino; Ekhator (57' Coletta), Camarda Fortini. All.: Bollini
FRANCIA (4-3-3): Niflore; Zague, Jayi Sanda, Gadou, Methalie; Bamba (68' Sylia), Amougou (72' Bouneb), Canvot; Gomis, Meitè, Milliner (45' Detourbet). All:. Vannuchi
ARBITRO dell'incontro: Antoni Bandic (Bih); ASSISTENTI: Nebojša Zugic (Bih) e Furkan Ürün (Tur); IV UFFICIALE: Zorbay Küçük (Tu): UEFA Delegate: Aristeidis Stavropoulos
NOTE: nubi basse e schiarite, circa 13 gradi; terreno in erba naturale;
SPETTATORI: circa 3620 totali
AMMONITI: Sala (It) Amogou (Fr) e Fortini (It), 55' Zague (Fr) ESPULSI; CORNER: 1-3
Stadio "Nicola Ceravolo" di Catanzaro. Elite Round per la fase finale del prossimo Europeo
Fischio d’inizio: ore 15.00
CRONACA
PRIMO TEMPO
1' gara equilibrata con le due squadre pronte a darsi battagli. L'Italia è obbligata a vincere ma la Francia c'è e prova a costruire.
24' GOOOOOOL DI CAMARDA!!! Su azione sviluppata sulla destra, Fortini manda fuori giri la difesa transalpina, Venturino crossa al centro e l'attaccante del Milan insacca di testa per il boato del Ceravolo
45' Francia vicino la gol con Gomis che tira ma Martinelli è pronto a bloccare
SECONDO TEMPO
45' fuori Miliner, dentro Detourbet
50' GOOOOOOOL DI EKHATOR SUL REGALO DI METHALIE
55' giallo su Zague
57' fuori Ekhator, dentro Coletta
69' gara sospesa per nebbia
70' fuori Amougou e Bamba, dentro Bouneb e Sylia
Intanto, al San Vito-Marulla di Cosenza all'89esimo minuto Pastor chiude la vicenda qualificazione segnando il gol del 3 a 1 contro la Lettonia.
Spagna prima del girone con 7 punti e qualificazione matematica alla fase finale degli Europei. Dopo qualche minuto arriva anche il quarto gol degli iberici con Huestamendia P.
Passa oltre mezz'ora e al Ceravolo ancora gara sospesa per nebbia e squadre in attesa sul terreno di gioco. Mancano 21 minuti più recupero
Dopo oltre un'ora di attesa le due Nazionali rientrano sul terreno di gioco avvolti da una coltre di nebbia e portano a termine il match che termina con il risultato di 2 a 0 per l'Italia
nei 21 minuti che restano le due squadre fanno poco e provano a far passare il tempo avvolti da una nebbia incredibile che riporta indietro nel tempo almeno di 20 anni.
Era il 28 gennaio 2006 e il calendario di Serie B segnava Catanzaro-Verona al Ceravolo. La gara fu sospesa per nebbia dopo soli 4 minuti di gioco.
Quella giornata fu ricordata anche per i noti tafferugli scoppiati all'esterno dell'impianto sportivo con la tifoseria Scaligera che non entrò mai allo stadio assediata dalla tifoseria locale. Il bilancio fu di quelli da ricordare con diversi feriti e successivi Daspo.
BOLLINI NEL DOPOGARA "Orgoglio per questo gruppo di ragazzi, per lo staff di lavoro e per come viene onorata la maglia azzurra: è un privilegio indossarla. Avere giocato una gara di carattere con i campioni d'Europa, aver battuto i vicecampioni d'Europa e aver giocato bene contro la Lettonia penso sia la più grande testimonainza. Non siamo stati fortunati, ma siamo stati una squadra e un grande gruppo e questo, da allenatore, mi da grande soddisfazione".
12mila spettatori in Calabria "La maglia Azzurra è un privilegio indossarla. Rivolgo un ringraziamento sincero al pubblico italiano, alla Calabria per questo senso di calore che hanno dimostrato in campo e fuori. Ci hanno fatto sentire a casa. la parola rammarico non la voglio mettere perchè quando una squadra da tutto è al top del successo. Il problema è stato il sorteggio e l'Italia non ha mai perso pur giocando contro grandissimi avversari. Quindi, bravi a tutti i ragazzi, non andremo al girone successivo, ma questa era già una finale e penso che siamo usciti a testa altissima".
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