Elly Schlein a Soverato: “Occhiuto ha fallito sulla sanità. I calabresi pagano due volte”

“I cittadini calabresi pagano due volte per curarsi: una con le tasse, l’altra affrontando lunghi viaggi per avere accesso a cure adeguate”. Elly Schlein non usa giri di parole. Sul palco del Magna Graecia Film Festival di Soverato, dove è ospite della sezione “Politics” in dialogo con il giornalista Tommaso Labate, la segretaria del Partito Democratico ha affondato il colpo contro la gestione della sanità calabrese, definendola “un disastro” e puntando il dito direttamente contro il presidente della Regione, Roberto Occhiuto.

Nel cuore della “perla dello Ionio”, Schlein ha usato l’occasione del festival per intrecciare cultura e politica, e lanciare una critica severa sia al governo nazionale che a quello regionale. Al centro del suo intervento, la questione geopolitica e il tema della spesa militare e del definanziamento del welfare: “L’Italia – ha detto – sta aumentando la spesa militare fino al 5% del PIL, mettendo a rischio lo Stato sociale. E chi ne paga il prezzo più alto sono i territori fragili come la Calabria, dove la sanità è allo stremo”. 

La leader dem ha poi tracciato un quadro amaro della migrazione sanitaria: “La Calabria è una delle regioni con il più alto tasso di emigrazione sanitaria. Significa che i cittadini devono spostarsi altrove per farsi curare, con una spesa che raggiunge i 300 milioni di euro. È inaccettabile. È il fallimento di chi ha governato questa regione, a partire da Occhiuto”. 

Ma la responsabilità, secondo Schlein, non è solo locale: “Il problema è anche a monte: c’è un governo, quello di Meloni, che definanzia la sanità pubblica con consapevolezza, non per errore, ma per scelta politica. Non possiamo permettere che si smantelli ciò che resta del nostro welfare”.

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