Emergenza 118, Lamezia "corre ai ripari" dopo la morte di Caparello

E' stata convocata per il prossimo 13 ottobre la seduta della  Commissione consiliare  permanente di Lamezia Terme. All'esame, la situazione in cui versa il Servizio 118

di TERESA ALOI

E' stata convocata per il prossimo 13 ottobre la seduta della  Commissione consiliare  permanente di Lamezia Terme. All'esame, la situazione in cui versa il Servizio 118 anche alla luce della morte del dottor Raffaele Caparello medico 72enne lametino, scomparso  qualche giorno dopo   dopo aver atteso invano l'ambulanza.

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Una convocazione che segue quella del 15 marzo scorso che "purtroppo - spiega il dottore Saverio Ferrari, convocato per il 13 ottobre -  non ha determinato alcun intervento da parte dell'amministrazione cittadina . Di concerto con la consigliera nonché collega Annalisa Spinelli e la presidente D'Amico abbiamo "aggiornato" il documento preparato alla fine della precedente convocazione per sottoporlo ai consiglieri della  Commissione e poi a tutto il Consiglio comunale, alla giunta e al  sindaco  Paolo Mascaro. Spero chiaramente che l'incontro del 13 possa essere più proficuo e quindi servire per far comprendere definitivamente  all'amministrazione lametina la gravissima condizione in cui versa il sistema 118 non solo nel comprensorio lametino ma in tutto il territorio dell'Asp di Catanzaro".

Ma la speranza o meglio l'auspicio del dottore Ferrari è che "vengano coinvolte tutte le  80 amministrazioni della provincia di Catanzaro, considerato che ciascun sindaco sul proprio territorio rappresenta la più alta carica sanitaria".

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