Emergenza migranti a Siracusa, Maccari (Fsp): "Servizi improvvisati e poliziotti in mense pollaio, gomito a gomito"

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images Emergenza migranti a Siracusa, Maccari (Fsp): "Servizi improvvisati e poliziotti in mense pollaio, gomito a gomito"
Franco Maccari

"I poliziotti e gli altri uomini delle forze dell'ordine sono stati indirizzati a consumare i pasti, pranzo e cena, in un posto chiamato "mensa ferroviaria" a Siracusa, un posto che potremmo definire senza un minimo di possibilità di essere smentiti "mensa pollaio"

  17 ottobre 2020 21:15

"Non solo servizi nel pieno dell'improvvisazione tecnica, in location a rischio per gli Operatori di polizia, addirittura i colleghi sono costretti a consumare il pasto in mense pollaio in piena pandemia".

Anche oggi a denunciare quanto avviene a Siracusa, è Franco Maccari, vice presidente nazionale Fsp Polizia di Stato, il quale torna ad occuparsi dello stato di salute dei poliziotti, ma anche degli altri colleghi delle diverse forze di polizia, che si trovano in queste ore a fronteggiare in totale solitudine un’emergenza nell’emergenza.

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"I poliziotti e gli altri uomini delle forze dell'ordine sono stati indirizzati a consumare i pasti, pranzo e cena, in un posto chiamato "mensa ferroviaria" a Siracusa, un posto – precisa Maccari - che potremmo definire senza un minimo di possibilità di essere smentiti "mensa pollaio" per le ridottissime misure occorrenti ad ospitare una mole consistente di colleghi. Un locale – prosegue – in cui i colleghi, gran parte in forza presso i reparti mobili, si trovano a pranzare ed a cenare gomito a gomito in piena pandemia".

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"E’ un vero scandalo continuare a trattarci come carne da macello o addirittura come polli da allevamento. Pretendiamo rispetto per la nostra professione, oltre che dalla politica di qualsiasi schieramento, in primis dalla nostra amministrazione troppo distratta a gestire la sicurezza come se fossero ragionieri dello Stato interessati a come poter risparmiare qualche euro, anziché – conclude - pensare al benessere dei professionisti della sicurezza".

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