E' stato trasferito in carcere pochi minuti fa Vincenzo Gallelli, ritenuto dagli inquirenti il boss di Badolato. Insieme a lui il genero, Andrea Santillo. La sentenza relativa alla vicenda legata alle estorsioni all’imprenditore di Sant’Andrea Andrea Dominijanni è diventata esecutiva. Santelli, positivo al covid, è stato trasferito in ambulanza.
Andrea Santillo
A febbraio 2020, è stata confermata anche in appello la sentenza di primo grado contro sette esponenti di spicco delle cosche Gallelli e Procopio-Mongiardo accusati proprio di avere vessato per quasi 20 anni l’imprenditore Andrea Dominijanni, proprietario del un villaggio turistico Nausicaa a Sant’Andrea dello Jonio, nel Soveratese.
Ed era stato proprio dalle denunce dell’imprenditore che era nata l’operazione della Dda di Catanzaro “Scheria” che il 13 agosto del 2015 portò a otto arresti. La Corte d’Appello di Catanzaro – presidente Caterina Capitò, consiglieri Maria Rosario di Girolamo e Giovanna Mastroianni – ha confermato la sentenza emessa il 28 giugno 2018.
Nello specifico è stato condannato Vincenzo Gallelli a 16 anni e 6 mesi di reclusione; Andrea Santillo, 7 anni e 10 mesi; Andrea Cosentino, 7 anni e 4 mesi; Fiorito Procopio, 7 anni e 4 mesi; Michele Lentini, 7 anni e 4 mesi; Mario Mongiardo, 7 anni e 2 mesi; Gerardo Procopio, 7 anni e 8 mesi.
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