Il circolo del Pd di Fagnano Castello ha scritto al sindaco, alla Giunta municipale e al Consiglio comunale per chiedere l'adesione al CIS ( contratto istituzionale sviluppo).
"Sentiamo forte la necessità di proporre l’adesione da parte del comune di Fagnano castello al CIS( contratto istituzionale di sviluppo). Il CIS , come e’ a vostra conoscenza , e’ uno strumento utile per lo sviluppo locale, gestito da INVITALIA e prevede il coinvolgimento di più livelli istituzionali e ministeri oltre che della Presidenza del consiglio dei ministri. Nella realtà i Contratti Istituzionali di Sviluppo (CIS) sono strumenti di programmazione negoziata volti ad accelerare la realizzazione di progetti strategici di rilievo nazionale, interregionale e regionale tra loro funzionalmente connessi, che richiedono un approccio integrato".
"Uno degli ultimi CIS approvati ‘’ svelare bellezza’’ , prevede un intervento finanziario di 227 milioni di euro per tutto il territorio regionale calabrese e include 35 comuni della Provincia di Cosenza , anche limitrofi a Fagnano, con progetti di spiccata importanza. Oltre al CIS - centro storico di Cosenza - finanziato per 90 milioni di euro , i cui lavori sono in fase di realizzazione. Fagnano Castello ha tutte le caratteristiche per aderire al suddetto strumento istituzionale, o in forma singola oppure associandosi ad altri comuni, puntando sulla collocazione territoriale , sulle valenze ambientali e paesaggistiche e sulle infrastrutture che necessitano un sensibile ammodernamento per la loro completa utilizzazione e valorizzazione sociale".
Il circolo propone che la base progettuale di adesione al CIS comprenda :
" la valorizzazione del patrimonio naturalistico montano e pedimontano anche nel campo turistico ricettivo e con aree di impiantistica sportiva, sentieristica e percorsi di sci da fondo amatoriale e agonistico; il ?potenziamento del ‘’ vivaio cirifusolo ‘’ con la creazione di aule natura e realizzazione di stazione di rilevamento bio-metereologico; realizzazione centrale idroelettrica e bacino di accumulo idrico; individuazione e captazione sorgenti idriche; piano di tutela , risanamento e valorizzazione dei laghi naturali del territorio comunale; regimazione dei fiumi e corsi d’acqua nel territorio comunale; Mappatura , sistemi di allertamento , monitoraggio e interventi di risanamento idrogeologico; il Potenziamento e la valorizzazione della filiera completa castanicola; il recupero abitativo ed economico del centro storico , la creazione del borgo dell’ospitalità e dell’accoglienza e interventi di rigenerazione urbana in aree degradate; il Miglioramento dell’assetto viario di accesso al centro abitato e delle zone rurali; la valorizzazione dell’ artigianato e degli ‘’ antichi mestieri ‘’ , la implementazione della filiera del legno con annessi percorsi formativi; Realizzazione della via della fede, valorizzando la posizione strategica di Fagnano tra il santuario di San Francesco di Paola e il santuario regionale mariano del Pettoruto di San Sosti; ?la realizzazione della casa delle cultura mediterranea".
"Per meglio esplicitare la proposta vi chiediamo un incontro immediato, al fine anche di valutare le procedure opportune da seguire e tutte le iniziative necessarie da intraprendere".
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