Falcomatà al Mef: "Assegnare risorse agli enti in dissesto"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Falcomatà al Mef: "Assegnare risorse agli enti in dissesto"
Giuseppe Falcomatà
  30 luglio 2020 20:59

Assegnare risorse ai Comuni in predissesto. E' la richiesta fatta dal sindaco di Reggio calabria Giuseppe Falcomatà nel corso di una riunione, svoltasi al Ministero dell'Economia e delle Finanze a Roma, relativa alla situazione dello stato finanziario dei Comuni in stato di predissesto ed in particolare del Comune di Reggio, alla luce della recente sentenza della Corte Costituzionale che ha annullato la possibilità di dilazionare il piano di riequilibrio per il ripiano delle perdite prodotte durante le precedenti gestioni finanziarie e contabili. All'incontro hanno preso parte Falcomatà, l'assessore alle Finanze del Comune di Reggio Irene Calabrò e il direttore generale dell'Ente Giuseppe Putortì. Per il Ministero erano presenti Cristina Maltese dell'Ufficio di Gabinetto del Ministro Roberto Gualtieri, l'Ispettore Generale Capo del Ministero Salvatore Bilardo e il Ragioniere dello Stato Biagio Mazzotta.

"La riunione - è scritto in una nota - è servita a fare il punto sull'attuale situazione finanziaria del Comune di Reggio, messa a rischio insieme a quella di centinaia di altri Municipi, dalla recente sentenza della Corte Costituzionale". Durante la riunione Falcomatà ha chiesto al Governo, anche in ottemperanza della stessa pronuncia della Corte Costituzionale, un intervento straordinario per il ripiano del debito dei Comuni. "In particolar modo - ha spiegato - dei Comuni del Mezzogiorno che, come evidenzia la stessa Corte, si trovano ad operare in un contesto territoriale economicamente depresso".

Banner

Il tavolo si è aggiornato, in attesa di individuare soluzioni tecniche utili al superamento delle problematiche evidenziate e proseguirà già nei prossimi giorni. Già da domani Falcomatà, conclude la nota, "sarà impegnato in ulteriori incontri finalizzati ad approfondire, anche con i vertici dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani, la situazione relativa allo stato finanziario degli Enti in regime di predissesto".

Banner

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner