Forza posto di blocco e tenta di investire i poliziotti, pensionato di Girifalco ottiene l'obbligo di firma

Arresto convalidato, obbligo di firma per due giorni alla settimana e processo rinviato a gennaio. Questa la decisione assunta dal giudice monocratico, Carmela Tedesco, nei confronti di Vincenzo Stranieri, pensionato di 66 anni originario di Girifalco ma residente a Lucerna, in Svizzera, posto agli arresti domiciliari all'alba di domenica, al termine di un inseguimento finito in una stradina di Catanzaro Lido.

A bordo di un furgone celeste con targa svizzera, l'uomo, alla vista dell'alt imposto da alcuni poliziotti, ha forzato il posto di blocco, dandosela a tutto gas dopo aver rischiato di travolgerli, per essere bloccato a qualche chilometro di distanza e arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Poco chiari i motivi della sua presenza in strada in orario notturno, circostanza che l'uomo e il suo difensore di fiducia, l'avvocato Alfredo Loiarro, potranno tentare di spiegare all'udienza già fissata per il 21 gennaio, nel tentativo di tirare Stranieri fuori dai guai.

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