Fuga di migranti a Crotone, Brugnano (Fsp): "Sconfitta dello Stato"

Fuga di massa da parte dei migranti ospiti del centro di accoglienza a Isola Capo Rizzuto, in provincia di Crotone. Tra i circa 80 stranieri, una trentina hanno approfittato del momento della consegna dei pasti per fuggire da uno degli ingressi principali travolgendo l’unico poliziotto in servizio in quell’area. Un solo agente di polizia a fronte di un numero importante di migranti presenti nel centro. Dallo scorso mese di giugno i sindacati di polizia chiedono il rafforzamento dell’organico al ministero dell’Interno ma non ci sono state ancora risposte in merito (GUARDA QUI IL VIDEO DE IL GIORNALE)

“Le immagini dei migranti che fuggono dal centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto, travolgendo l’unico poliziotto presente, è l’emblema di uno Stato che si è arreso nella gestione dei migranti”. Lo afferma il segretario nazionale della Fsp, Giuseppe Brugnano, commissario straordinario del sindacato di polizia a Crotone, commentando il video pubblicato da “il Giornale” e nel quale si vedono diversi ospiti del centro in provincia di Crotone fuggire durante la distribuzione del pranzo, facendo cadere a terra l’unico poliziotto presente.

  “Abbiamo provato a sollevare la necessità di riflettere sulla gestione dei migranti in piena emergenza coronavirus – ha aggiunto Brugnano – ribadendo con forza anche la carenza di personale sia a Isola Capo Rizzuto che in altri centri della Calabria, ma sembra di rivolgersi ad un muro. Nessuno ci ascolta, non ci sono provvedimenti concreti e la polizia paga il prezzo più caro: abbandonati in prima linea a subire ogni tipo di vessazione e di pericolo anche per la nostra salute. Le immagini di Crotone sono il colpo finale ad uno Stato assente e rappresentano per noi una umiliazione inaccettabile”.

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