Gestione orto botanico di Girifalco, la cooperativa "La Felce" risponde ai Democratici

di MASSIMO PINNA

Orto botanico di Girifalco, la cooperativa "La Felce" risponde ai Democratici di Girifalco. Nel recente manifesto pubblico (per l'articolo LEGGI QUI https://www.lanuovacalabria.it/passata-la-festa-gabbatu-lu-santu-manifesto-pubblico-dei-democratici-di-girifalco-contro-la-giunta-comunale/), tra i punti di critica alla gestione comunale del sindaco Pietrantonio Cristofaro, anche la gestione dell'orto botanico .

"Ringraziamo per i pensieri e le osservazioni frequenti che “Impegno per Girifalco” profonde all’indirizzo delle attività della Cooperativa “La Felce” all’interno dell’orto botanico comunale, ma  - si legge nella nota - ci preme puntualizzare quanto segue: come anche scritto nelle relazioni preliminari al progetto ‘Orto botanico’, gli impianti di orti didattici e di orti terapeutici sono parti fondamentali del progetto stesso".

"I primi sono stati realizzati - puntualizzano - in funzione della messa a dimora delle piantine che i bambini della scuola primaria hanno fatto germogliare durante iniziative di promozione della sostenibilità ambientale e sono allestiti in funzione di tutte le altre attività al loro dedicate (vedi quelle svolte in estate con i bimbi del Grest). I secondi sono parte integrante del lavoro di recupero di soggetti deboli; in questa direzione si muove anche l’attivazione dei tirocini extra curriculari ora in corso. Nulla di scandaloso o sconveniente, o fuori dagli obiettivi previsti, ci sembra. Incidentalmente il risultato di queste attività è anche la produzione di ortaggi che, agli occhi dei sostenitori di ‘Impegno per Girifalco’, pare non facciano elegante e raffinato (con il riferimento a tuberi e cipolle, riteniamo si intenda questo)".

"Ricordiamo ancora una volta che sono tra gli intenti dell’istituzione ‘Orto botanico’ la ricerca e la conservazione delle specie vegetali della tradizione etno-botanica calabrese, il recupero di semi antichi, l’orto-terapia per il disagio mentale, l’educazione ambientale, la conservazione delle emergenze floristiche del territorio etc".

"Nonostante le travagliate vicende che hanno interessato l’orto botanico comunale, la cooperativa è riuscita ad attivare convenzioni con l’Istituto comprensivo Girifalco-Cortale e con il polo didattico per le attività dedicate agli studenti, con la fondazione Città solidale onlus (Sprar Girifalco), con il Csm e molti altri sono in itinere. Sono state condotte lezioni di botanica per corsi professionalizzanti, nonché incontri culturali e convegni. Tutte queste attività arricchiscono culturalmente i cittadini di qualunque colore politico e la ricaduta è positiva per tutto il territorio".

"Cogliamo l’occasione - concludono -  per ringraziare vivamente tutti coloro che hanno fornito semi locali da antiche coltivazioni, piante rare, talee di rose antiche e materiale utile per l’arricchimento della collezione botanica e del museo".

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