Girifalco commemora i Carabinieri caduti nell'incidente aereo di Monte Covello del 1977 (VIDEO e FOTO)

di PAOLO CRISTOFARO

Girifalco commemora, a 42 anni di distanza dal tragico incidente, i Carabinieri caduti a Monte Covello, intorno alle 15 del 31 ottobre 1977, quando un elicottero dell'Arma precipitò alle pendici del versante est del monte, in località Rimitello. A bordo, oltre agli ufficiali Luigi Vilardo, Francesco Sirimarco, Francesco Cerasoli e Costantino di Fede, anche il Comandante Generale dell'Arma, Enrico Mino e il Comandante della Legione di Catanzaro, Francesco Friscia: nessun superstite. Sul luogo dell'incidente è stato eretto un monumento, presso il quale, ogni anno, ha luogo una solenne cerimonia di commemorazione per i militari deceduti. Questa mattina, dopo la Santa Messa celebrata, alle 10, presso la chiesa di San Rocco di Girifalco, cittadini e autorità, civili e militari, si sono recati tra la vegetazione, sul Monte Covello, ai piedi del monumento, per ricordare le vittime della tragedia aerea. 

Presente, insieme al sindaco Pietrantonio Cristofaro, anche il Generale di Brigata Andrea Paterna, Comandante della Legione Carabinieri Calabria, numerosi ufficiali dell'Arma, le associazioni di volontariato, tra le quali l'Associazione Nazionale Carabinieri e la Protezione Civile, rappresentati dei Vigili del Fuoco e di altri corpi militari e ausiliari. "A 42 anni dal tragico avvenimento, ci troviamo ancora qui a ricordare quei Carabinieri che hanno perso la vita. La commemorazione è ancora molto sentita dalla comunità e dai cittadini e questo ci dimostra anche il grande rispetto che hanno per la nostra istituzione, che sentono vicina" ha dichiarato il Generale Paterna. "La comunità da 42 anni ricorda quegli uomini caduti. Alla Santa Messa, questa mattina, erano presenti pure le scuole del territorio e questo dimostra che il tragico evento - ma in questo caso la memoria - coinvolge tutti i cittadini a vari livelli" ha spiegato invece il sindaco Cristofaro.

CLICCA QUI