di MASSIMO PINNA
Con nota di sabato 12 ottobre, il presidente del consiglio comunale Rosanna Rizzello ha convocato un consiglio straordinario ed urgente per giovedì 17 ottobre alle ore 10.
Al che, a distanza di poche ore dalla richiesta di rimozione dalla carica della Rizzello, presentata da FI e PD, a causa della mancata convocazione entro i termini previsti dello Statuto, dell’assise per annullare in autotutela il piano forestale approvato in modo non conforme allo statuto comunale, nuovamente intervengono i consiglieri di minoranza.
Carolina Scicchitano ed Elisabetta Ferraina, consiglieri comunale del gruppo di Forza Italia, denunciano nuovamente “la reiterazione da parte della presidente Rizzello di atti non conformi allo statuto e al regolamento comunale.
Infatti, secondo l’articolo 19 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale di Girifalco, ““Il Consiglio Comunale può esaminare una proposta di mozione solo se il suo oggetto è regolarmente iscritto all'ordine del giorno.”
Insomma, non si può convocare, secondo FI, un consiglio comunale con un punto all’ordine del giorno così generico. E per di più senza preavviso.
In particolare, in base al "principio della immutabilità dell'ordine del giorno" nell’adunanza è possibile trattare esclusivamente argomenti che abbiano formato oggetto di preannuncio tramite l'avviso di convocazione (Consiglio di Stato, sez. VI, 25 maggio 1993, n. 383).
“Gli argomenti, quindi, debbono essere descritti in modo chiaro e inequivocabile – affermano -senza utilizzare una terminologia ambigua, dal momento che l'avviso di convocazione con annesso ordine del giorno costituisce un diritto irrinunciabile di ciascun componente del collegio insieme a tutta la pertinente documentazione a corredo.
I consiglieri comunali di minoranza di Girifalco hanno chiesto, il 21 settembre, la convocazione di un Consiglio Straordinario e Urgente, avente ad oggetto l'annullamento dell'atto deliberativo n° 26 dell'11.09.2024 "PIANO DI GESTIONE FORESTALE DEL COMUNE DI GIRIFALCO: APPROVAZIONE E ADOZIONE" per vizio procedurale di legittimità.
Ma, “il consiglio comunale viene ora convocato fuori dai tempi previsti dal regolamento e quanto da noi richiesto non è oggetto iscritto all’ordine del giorno”.
Ma vi è di più. “L’assise è stata fissata giovedì mattina alle ore 10:00, giusto per non perdere le solite “cattive” abitudini … ovvero limitare la partecipazione dei cittadini e mettere in difficoltà i consiglieri comunali che lavorano”.
Infine, e non per ultimo, “considerato che è illegittima una deliberazione su un argomento non iscritto all’ordine del giorno, ci chiediamo – concludono - su cosa si andrà a determinare questo consiglio comunale”.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736