di MASSIMO PINNA
Il Pd di Orlando vuole chiarezza.
E verso le comunali del 2020 vuole chiarezza in due direzione. Prima dal sindaco e dal suo vice, che pare giochino su tavoli diversi e soprattutto chiede un tavolo del centrosinistra allargato. Per farlo però, è evidente, il sindaco che risulta essere del Pd deve uscire allo scoperto. Questo il senso dell'intervento odierno degli orlandiani. Mancano circa otto mesi al rinnovo del consiglio comunale di Girifalco. Ma in politica, si sa, i tempi vengono scanditi da un orologio dove le lancette girano più velocemente. "Ecco allora che a Girifalco la politica ha ripreso in tutto il suo vigore. Cene, riunioni, capannelli, probabili sindaci e assessori, che saranno definitivi solo all’apertura delle prossime urne. Tutto ciò e sicuramente positivo - si legge nella nota Ognuno cerca di mettere in campo i suoi ideali…la sua visione della politica ed i suoi affari. Tutto lecito, per carità".
Ma, "ciò che pero i cittadini-elettori intesi non solo come contribuenti, vorrebbero avere è un po di chiarezza". Ed eccoci alle domande. "Ad esempio, ci chiediamo qual è il motivo per cui il vicesindaco, che in Consiglio Comunale ha già costituito un suo gruppo politico ( esiste ancora?) è impegnato nella costruzione di una lista diversa da quella che sta governando?...non ne condivide le modalità con le quali si gestisce la cosa pubblica?, non ne condivide ciò che più o meno si è realizzato? non ne condivide il futuro? O qualsiasi sia il motivo sarebbe giusto farlo sapere ai cittadini che pagano le tasse. Se fino ad oggi, in Consiglio Comunale, non sono emerse posizioni differenti sulla benchè minima pratica discussa, e quindi condividendo ogni azione, perchè non proseguire insieme?"Il Pd di Orlando commenta che "cosi come ci stupisce, quanto si dice nei famosi capannelli elettorali, che il sindaco abbia messo dei veti su possibili ricandidature senza esplicitarne le motivazioni in Consiglio Comunale. Sarà sicuramente la sorpresa di Pasqua che anticipa le prossime elezioni. Lui è quello che spunta fuori al momento opportuno.Infine, solo per senso di appartenenza, ci piacerebbe conoscere il pensiero dei nostri consiglieri, non graditi alla prossima lista del Sindaco, quale è il loro pensiero. E in particolare quale è la linea del partito".
Dunque, la mozione Orlando, ancora una volta, "chiede che venga convocata un assemblea per discutere del futuro di Girifalco ed evitare gli errori del passato che hanno portato ad una lista multicolore. E’ necessario avviare una discussione che possa far convergere verso un programma alternativo per riportare il centro sinistra alla guida del nostro comune contribuendo così a fermare l’avanzare di una destra illiberale e antidemocratica".
"Perchè - il ragionamento - una sinistra all’altezza dei compiti che ci attendono oggi è indispensabile. Ed è urgente compiere delle scelte oggi, per potere far fronte alle necessita del domani".
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