
di GABRIELE RUBINO
L’idea iniziale era un’altra. Gli organizzatori del Giro d’Italia (il gruppo RCS, che edita Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport) per la ripartenza nazionale dopo l’avvio in Bulgaria avevano in mente il quartiere marinaro. Per ragioni di spazio e per questioni logistiche – vedi stand e connessi del ‘villaggio’– lo start dal San Giovanni, come nell’edizione di dieci anni addietro che ha toccato il Capoluogo, non era ritenuta ‘idonea’.
Così, i tracciati anticipati da settimane corrispondono al vero. Partenza da Lido. Ma, nelle scorse ore, sarebbe arrivata la svolta. La spinta per bilanciare l’allocazione dei prossimi grandi eventi catanzaresi ( Lido il Capodanno Rai, Germaneto il concerto estivo di Jovanotti) hanno portato a trattare.
Ne sarebbe uscito fuori un compromesso. Per ‘baciare’ un’altra zona della città e per consentire alla carovana rosa di avere tutti gli spazi necessari, si punta sul ‘Parco della Biodiversità’, intitolato a Michele Traversa. Parco, che era stata la primissima ipotesi per il Capodanno poi presto archiviata.
L’ufficialità arriverà fra meno di una settimana e siamo anche nel campo del probabile. Infatti, il Giro sarà presentato ufficialmente il prossimo primo dicembre.
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