Giustizia. A Cosenza la manifestazione davanti al tribunale: due magistrati onorari in sciopero della fame

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Giustizia. A Cosenza la manifestazione davanti al tribunale: due magistrati onorari in sciopero della fame
Il tribunale a Cosenza

  19 dicembre 2020 13:34

"Da vent'anni svolgiamo le funzioni giurisdizionali senza alcuna tutela. A tutt'oggi, se ci ammaliamo, non veniamo pagati e restiamo a casa senza tutele. Si tratta di una protesta che porteremo avanti fin quando non avremo un riscontro serio e positivo da parte dello Stato italiano".

E' quanto affermano Patrizia De Marco e Maria Antonietta Sesti, entrambe vice procuratori a Cosenza che, da lunedì, hanno avviato uno sciopero della fame. Stamane, davanti al tribunale di Cosenza, è stata attuata una manifestazione per richiamare l'attenzione "sulla persistente negazione - hanno spiegato i manifestanti - ai magistrati onorari, di diritti fondamentali per qualsiasi lavoratore (malattia, previdenza, assistenza , maternità, retribuzione dignitosa e proporzionale ), nonché della instaurazione e del cosciente mantenimento di un sistema di 'caporalato' di Stato che, da venti anni, opera ai danni di cinquemila laboriosi magistrati onorari, riconosciuti quali 'lavoratori', e non 'volontari' della giustizia, dalla Corte di Giustizia Europea. Il progetto di riforma della categoria versa da mesi in una situazione di stallo presso la competente Commissione".

 


Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy . Chiudendo questo banner, o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.