Gli idonei delle graduatorie dopo la proroga dei precari del Pugliese: "La legalità oggi è morta"

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  30 ottobre 2019 18:28

"Vogliamo alzare la voce su questa vicenda dove 9 persone, lavoratori precari con contratto scaduto come la legge prevede, vanno in direzione sanitaria del Pugliese-Ciaccio armati di tanica di benzina, aizzati da un Sindacato che aveva anticipato questa azione con toni molto duri. Ci sorgono delle domande come è possibile aggirare l'ostacolo dei 48 mesi e riassumere queste persone? Come mai persone che hanno provocato disordini, che hanno portato all'evacuazione dello stabile, che hanno minacciato di darsi fuoco o buttarsi dalle finestre ci chiediamo come sia possibile che da domani siano di nuovo in reparto accanto ai pazienti?". A domandarselo sono gli idonei delle graduatorie dopo la proroga fino a dicembre dei precari del Pugliese-Ciaccio (LEGGI QUI).

"Il generale Cotticelli deve spiegare bene questa vicenda che ha aspetti assurdi. La legalità prima di tutto diceva ma oggi è morta. Questa legalità facciamo appello a tutti affinché le graduatorie possono scorrere come giusto che sia", chiosano gli idonei.

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