"Ho dato mandato all’ufficio tecnico del Consorzio Valle Crati di voler acquisire o richiedere al concessionario Kratos i dati dell’analisi dei reflui all’ingresso dell’impianto di depurazione di Coda di Volpe e degli stessi reflui dei punti d’ingresso delle condotte consortili di quelli provenienti dalle reti comunali con particolari attenzione a tali dati provenienti dalle aree industriali e/o impianti produttivi del comune di Rende, Montalto Uffugo e Zumpano . L’inquinamento dei fiumi e del mare sono le conseguenze di un lungo periodo dove un conflitto palese non ha avuto interpreti -ad eccezione di comitati e qualche amministratore che sono stati marginalizzati. La sfida quindi non è solo risolvere i danni prodotti da questa “dimenticanza”, ma avere la capacità di accorgersi delle battaglie da fare nella lotta all’inquinamento e sapere gestire, ricostruendo la fiducia con i cittadini. Per questi motivi, io nella mia qualità di amministratore, sostengo il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, nella lotta all’inquinamento, perché dobbiamo mettere ordine al sistema contro chi ha tradito il fiume e il mare”. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata.
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