"La Deliberazione con cui la Corte dei conti ha sancito il dissesto economico e finanziario per il Comune di Cosenza è una 'summa' straordinaria del malgoverno che ha investito il Comune durante gli esercizi finanziari 2015, 2016, 2017 e 2018 sotto l'esclusiva gestione del sindaco Occhiuto". Lo sostiene, in una nota, il segretario provinciale di Cosenza del Pd, Luigi Guglielmelli.
"In questi anni - aggiunge - la propaganda di Occhiuto ha battuto molto sull'eredità ricevuta dal passato che implicava una massa debitoria che lui nel corso degli anni aveva diminuito sensibilmente. La Deliberazione di ieri, nelle motivazioni, invece, sbugiarda impietosamente l'Amministrazione cosentina certificando un incremento del debito di circa 200 milioni di euro. Non solo: la Corte ha certificato il mancato raggiungimento di tutti gli obiettivi intermedi del Piano di rientro per grave colpa dell'ente, che ha aumentato la spesa corrente, non è riuscito ad incidere su un'evasione fiscale da capogiro, non è stato capace di riscuotere le tariffe dei servizi (tra cui il servizio idrico, facendo chiarezza su di chi è la colpa per i continui disservizi per la fornitura di acqua domestica) ed altre innumerevoli mancanze che hanno portato il Comune di Cosenza al dissesto economico e finanziario. La cosa più grave è stata, infine, la verifica sui bilanci che sono stati dichiarati parzialmente falsi tanto da far sembrare 'la situazione debitoria del Comune più leggera'.
Le responsabilità sono enormi dunque e questa volta il Sindaco non può scaricare su altri le sue colpe sia dirette che indirette essendo i dirigenti preposti espressione fiduciaria e diretta del Sindaco stesso (di questi giorni è il reintegro dei dirigenti vincitori di concorso ed estromessi da Occhiuto, che ha generato altro debito e che genererà altro contenzioso per danno erariale)". "Tutto ciò - dice ancora Guglielmelli - non fa gioire nessuno perché sarà un colpo durissimo per la città, ma le motivazioni che hanno portato la Corte dei conti a dichiarare il dissesto sono le stesse che hanno indotto il Pd a fare opposizione in tutti questi anni anche con atti che hanno perfino interrotto la consiliatura precedente. Sono stati anni difficili in cui la propaganda occhiutiana ha cercato di isolarci e di farci passare per odiatori e rancorosi, ma i fatti si sono incaricati di darci ragione: l'amministrazione di Mario Occhiuto ha fatto fallire la Città di Cosenza. E anche su questo siamo stati facili profeti, visti i precedenti".
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