di CLAUDIA FISCILETTI
Le canzoni di Lucio Battisti si possono ascoltare online, sulle piattaforme streaming come Spotify, Deezer, Apple Music, Amazon Music e Tim Music.
E' successo ieri, 29 settembre. Un giorno che non è stato scelto a caso e che rievoca il titolo della famosa canzone di Battisti scritta in collaborazione con Mogol, che fu pubblicata nel 1969 all'interno del disco d'esordio dell'artista. Lo sbarco online della produzione musicale del cantautore italiano è stata al centro di una diatriba legale per circa dieci anni, che vedeva protagonisti gli eredi di Battisti, contrari alla pubblicazione su internet. La situazione si è sbloccata grazie alla decisione dell'Editore "Acqua azzurra" di conferire un mandato a Siae per la raccolta e ripartizione dei diritti sulle opere musicali di propria titolarità sulle piattaforme online.
Questo comporta la disponibilità dei soli successi creati da Lucio Battisti e Mogol, mentre per quanto riguarda la collaborazioni di Battisti con Panella non saranno disponibili perché l'Editore "Aquilone" non ha ancora deciso di tornare a conferire mandati per l'amministrazione delle relative opere sulle piattaforme online.
Ma ben dodici album firmati Battisti-Mogol sono a portata di mano anzi, a portata d'orecchie. Un modo non solo per i nostalgici di tornare ad ascoltare le canzoni di punta del loro tempo, ma anche un modo per i più giovani di poter conoscere e apprezzare una parte importante della storia della musica italiana.
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