Il 10 e 11 ottobre sciopero dei lavoratori della Locride Ambiente Spa dei cantieri di Rosarno e Palmi

"I lavoratori dipendenti della Locride Ambiente spa dei cantieri di Rosarno e Palmi, non avendo ancora avuto nessun riscontro concreto sul pagamento delle mensilità sciopereranno nuovamente il 10 e 11 ottobre e manifesteranno nella prima giornata davanti alla Prefettura di Reggio Calabria". E' quanto si legge in  una nota stampa della Filcams CGIL Calabria.

"Se l’Azienda, - proseguono i sindacati - anziché preoccuparsi di rilasciare dichiarazioni stampa, avesse smentito la FILCAMS CGIL e i suoi dirigenti non solo a parole ma pagando gli stipendi dovuti ai lavoratori, le azioni di lotta e le valutazioni conseguenti sulla serietà e la correttezza della Locride Ambiente spa non avrebbero avuto più senso".

"Invitiamo, pertanto, - si legge ancora -  la proprietà ad adoperarsi per contraddire, d’ora in avanti, la Filcams CGIL con i fatti. Fintanto che i lavoratori esprimeranno un disagio, il sindacato sarà sempre disponibile ad ascoltarli e a decidere con loro che tipo di azione sia più opportuna ed efficace a tutelarli. La Filcams CGIL di Gioia Tauro, ha già espresso quali sono le motivazioni che hanno portato alla proclamazione dello sciopero, l’azienda, anziché menare il can per l’aia, convochi un incontro e dimostri in concreto ai lavoratori cosa ha fatto e cosa intende fare per evitarlo".

"L’azienda, infine, - concludono - convochi un tavolo urgente con la Filcams Cgil e la FP Cgil di Reggio Calabria-Locri considerato che sono stati in corso altri stati di agitazione  per i lavoratori Locride Ambiente impegnati nella raccolta rifiuti dei Comuni della Fascia Ionica Reggina  di Condofuri, Siderno, Africo, Bovalino, Marina di Gioiosa Ionica e Grotteria che ad oggi devono ancora percepire le mensilità di luglio e agosto".

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