"Lavoro al Sant'Anna hospital da 8 anni. Operiamo circa 800 pazienti all'anno che perderebbero la possibilità di ricevere le cure che qui ottengono. Nelle cardiochirurgie pubbliche del Policlinico di Catanzaro e di Reggio Calabria ci sono professionisti all'altezza ma al momento hanno potenzialità che impediscono loro di sopperire ad alcune necessità". È quanto ha dichiarato il cardiochirurgo del Sant'Anna hospital, Alessandro Testa sull'attuale crisi che sta vivendo la struttura privata.
"Noi siamo sul territorio e forniamo un servizio essenziale alla riduzione se non all'azzeramento, della migrazione sanitaria per la cardiochirurgia", ha aggiunto Testa. "Innanzitutto la questione del diritto alla salute e del diritto al lavoro si tengono. Noi siamo compatti nel sostenere il diritto del Sant'Anna a proseguire nella sua attività. Le soluzioni temporanee senza prospettive non ci interessano", ha concluso.
Segui La Nuova Calabria sui social
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019
Direttore responsabile: Enzo Cosentino
Direttore editoriale: Stefania Papaleo
Redazione centrale: Vico dell'Onda 5
88100 Catanzaro (CZ)
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Sirinfo Srl
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 3508267797