Il "caso" marina di Catanzaro: «dopo anni di non politica, si riconnetta il territorio»

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Il "caso" marina di Catanzaro: «dopo anni di non politica, si riconnetta il territorio»
Catanzaro lido

L'invito, alla nuova Amministrazione, a restituire, in breve tempo, decoro e dignità alla zona marittima di Catanzaro

  07 luglio 2022 10:34

«La marina della nostra città è un "caso" sul quale la nuova amministrazione dovrebbe concentrarsi immediatamente mettendo in pratica interventi nel brevissimo termine per restituire dignità e decoro alla città e programmando interventi nel lungo periodo per ridare una precisa identità ad un intero quartiere. 

Di fatto Catanzaro lido, in piena estate, è da tempo l’esempio più plastico di una città senza prospettive, non amministrata e vissuta solo da quei cittadini e da quegli imprenditori che, ormai da tempo, cercano di sopperire alle mancanze della politica cittadina. 

Banner

La lista dei problemi da affrontare è lunghissima e proprio per questo è necessario che il nuovo Sindaco dia seguito a quella task force per il quartiere e per la stagione estiva, annunciata lo scorso mese di giugno e che, a mio avviso, non può e non deve limitarsi alle sole questioni del verde pubblico. 

Banner

La pineta di Giovino, in attesa di una propria completa definizione, necessita di rapidi interventi di manutenzione; sempre a Giovino sarebbe il caso di porre fine alla brutta consuetudine che ha trasformato le aree demaniali oltre il lungomare in un parcheggio selvaggio. 

Banner

Di interventi per il miglioramento del decoro urbano necessiterebbero, su tutti, due fabbricati siti nel centro del quartiere: gli uffici del comune di Via del Mare e la sede, poco distante, dell’ex delegazione di spiaggia. 

Dei pontili nessuno parla più, occorre capire lo stato della questione, così come l’amministrazione dovrebbe aprire una seria discussione sull’utilizzo immediato del parcheggio dell’ente Fiera, su una migliore organizzazione del traffico e della sosta e su una diversa gestione degli spazi pubblici da parte delle tante attività commerciali del quartiere. 

Sul turismo, sugli eventi e sull’accoglienza – che meritano una discussione a parte - siamo all’anno zero; occorrono nel merito scelte lungimiranti ed innovative per una varietà e ricomposizione dello spazio turistico cittadino.

Queste, messe nero su bianco, sono solo alcune questioni, conosciute da tutti e da tempo, che devono essere inquadrate in un ragionamento molto più ampio senza il quale rischierebbero di essere interventi spot o comunque assolutamente poco prolifici. 

Sono convinto che la qualità delle aree urbane sia un fattore fondamentale per il rilancio tanto della nostra economia quanto della nostra comunità.
Lo sguardo di un'amministrazione che vuole definirsi attenta deve essere puntato su tutti i fattori che riguardano la qualità della vita e lo sviluppo di una città che, dopo anni di non politica, deve riconnettere tutto il proprio territorio mettendo in campo, il prima possibile, nuove regole istituzionali e diverse politiche locali».

Roberto Rizza

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner