Il caso. Tampone negativo, la bimba di Centrache con ustioni di terzo grado finalmente trasferita a Bari

di STEFANIA PAPALEO

Tampone negativo. L'esito sul test Covid-19 è arrivato. Così la bimba di Centrache che, a causa di un incidente domestico, oggi pomeriggio ha riportato ustioni di terzo grado agli arti inferiori, potrà finalmente essere trasferita nel Centro specializzato di Bari.

I sanitari del 118 stanno già provvedendo a portarla a bordo dell'elisoccorso proveniente da Lamezia Terme e da molte ore pronto a prendere il volo con la piccola paziente, rimasta bloccata nell'ospedale "Pugliese" di Catanzaro, in attesa dell'esito del test che il Centro grandi ustioni di Bari aveva ritenuto priorità assoluta per accettarne il ricovero.

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La bambina, di soli 8 anni, nel pomeriggio è rimasta coinvolta nello scoppio di un radiatore insieme al padre, che ha, a sua volta, riportato ustioni più lievi, per le quali sarà curato presso l'ospedale di Soverato, dove si trova attualmente ricoverato e dove inizialmente era stata portata anche la figlia, trasferita verso le 18 presso l'ospedale "Pugliese" per una consulenza dermatologica, in seguito alla quale si decideva il trasferimento, avviando la ricerca di un posto letto.

Solo verso le 20 è arrivato l'ok da Bari, ma un ok "condizionato": prima il tampone, poi il ricovero nel Centro grandi ustioni. Senza se e senza ma. Tempestivo l'intervento dei medici dell'ospedale "Pugliese", che hanno sottoposto la bambina al test presso il laboratorio di Microbiologia e Virologia, il cui esito è arrivato pochi minuti fa. Riattivate le procedure di trasferimento, la bambina sarà adesso ricoverata a Bari, con l'auspicio di un suo veloce ritorno a casa.

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