Il centro Covid di Catanzaro sarà nel padiglione di Malattie Infettive dell'ospedale "Pugliese"

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L'ingresso di Malattie Infettive e del Laboratorio di Microbiologia del Pugliese di Catanzaro

Venuta meno l'ipotesi Villa Bianca, si pensa alle strutture esistenti. La decisione del commissario dell'ospedale Giuseppe Zuccatelli è ricaduta sulla palazzina di Malattie Infettive

  14 maggio 2020 15:23

di GABRIELE RUBINO

Niente Villa Bianca, il centro Covid catanzarese sarà dove già da mesi si lotta ogni giorno contro il coronavirus: nella palazzina di Malattie Infettive del "Pugliese". Il commissario Giuseppe Zuccatelli ha dato il via libera ai lavori di adeguamento della struttura per un importo di circa 1,2 milioni di euro. 

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LEGGI QUI L'ESITO DELL'INCONTRO DELLA RIUNIONE IN CITTADELLA. PER VILLA BIANCA SI PENSA A CENTRO POLIVALENTE

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Finora si è seguito il protocollo standard: cioè, nel reparto, distinguere fra i percorsi Covid e no-Covid per evitare il rischio contagio. Adesso si cambia rotta. "Si ritiene opportuno, per la fase 2 dell’emergenza - si legge nella relazione sanitaria-, procedere a rendere il padiglione di Malattie Infettive ancora più autonomo nella gestione dei pazienti COVID, creando un piccolo Presidio COVID inserito comunque in un contesto in cui ogni tipo di consulenza specialistica/prestazione sarebbero garantite". All'inizio della pandemia, Malattie Infettive aveva aumentato i posti letto dai 15 (da Dca 64) ai circa 30 di oggi, con alcune rimodulazioni interne.

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GLI INTERVENTI NEL PADIGLIONE DI MALATTIE INFETTIVE (DENTRO LA RIANIMAZIONE)- "Si rende necessario adibire tutte le stanze di degenza della Struttura di Malattie Infettive (1° piano) con pressione negativa e con tutti i requisiti previsti anche per Terapia Intensiva in modo da evitare - si legge nella relazione-, per il futuro, trasferimenti dalla Struttura di Malattie Infettive alla Struttura di Rianimazione e viceversa; in tal senso sarebbero 18 i posti letto utilizzabili sia come degenza, che come terapia subintensiva ed intensiva". "Allo stesso tempo - si legge ancora nel documento- si ritiene indispensabile la realizzazione delle opere previste per rendere di terzo livello, l’attuale Laboratorio di Microbiologia, già insistente nel Padiglione di Malattie Infettive".

GLI ALTRI LAVORI- Inoltre, in previsione della futura rimozione delle attuali strutture esterne provvisorie (tenda pre triage e tenda TAC), si rende necessario adibire gli attuali spazi ambulatoriali di Malattie Infettive per ospitare pre-triage, sala tamponi, almeno 2 ambulatori e sala TAC. Non più all'esterno come è oggi, quindi. "Infine, risulta fondamentale l’allargamento dell’accesso, con contestuale cabina più larga, del montalettighe n° 15, per consentire l’ingresso dei letti di degenza".

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