“Ho letto che l’Assessore comunale alle attività economiche e produttive, Giuliana Furrer ha espresso apprezzamento in merito all’incontro che si è svolto tra alcuni operatori dei settori economico, culturale e turistico della Città.
Secondo l’Assessore Furrer tale iniziativa, alla quale non è stata neanche invita come del resto nessuno dell’amministrazione, sarebbe sintomatica del desiderio degli operatori di collaborare e confrontarsi con l’amministrazione. Sennonchè, è il caso di spiegare che l’iniziativa autonoma degli operatori commerciali è in realtà la logica conseguenza della inefficienza dell’attuale amministrazione comunale, tant’è che nessun componente della giunta o della maggioranza è stato invitato.
L’assessora Furrer ha poi ribadito che solo con le buone intenzioni di tutti e una sana sinergia tra le parti operanti si può determinare una svolta e avviare buone pratiche per la riqualificazione non solo del centro storico, ma anche di tutti i quartieri.
Anche sul punto sarebbe il caso di spiegare all’assessore Furrer che non è con le buone intenzioni che si possono risollevare le sorti della città.
Il suo assessorato come anche altri settori dell’amministrazione comunale sono totalmente fermi e privi di iniziative concrete e risolutive, fatta eccezione per la proliferazione di note stampa dove si esalta il “nullismo” ed il “pressapochismo”, dalle piantine salva mondo, all’ascensore salva centro storico.
Sempre secondo la Furrer dialogo e critiche sono necessari per generare nuovo entusiasmo e individuare percorsi virtuosi.
All’Assessore sfugge forse che ricercare entusiasmo dopo la gestione disastrosa di questo governo, specie negli ultimi sei mesi è pressochè impossibile.
Piuttosto le dichiarazioni dell’Assessore Furrer – che punta sulle buone intenzioni e sull’entusiasmo- ci fanno ben comprendere che chi oggi governa la Città ha poche idee – e siamo generosi - eppure molto confuse.
Nessuno spunto programmatico chiaro, nessun atto amministrativo concreto, al di là dei pubblici sterili comunicati stampa da sei mesi la città è totalmente ferma, tant’è che questa amministrazione si esalta nel comunicare piccoli lavoretti ordinari, addirittura ci sono consiglieri comunali di maggioranza che si vantano di “regalare” il bitume per riparare qualche buca.
E menomale che siamo nel capoluogo di Regione!
L’assessora Furrer ha, infine, auspicato che questo incontro – senza di lei – tra gli operatori commerciali rappresenti il primo passo e che questo momento di incontro non resti isolato, ribadendo che l’amministrazione comunale vorrebbe con il proprio impegno collaborare attivamente con tutte le realtà cittadine per promuovere lo sviluppo e la crescita di Catanzaro.
L’assessore Furrer bene farebbe ad occuparsi del suo Assessorato e di promuovere senza aspettare che le iniziative siano solo quelle degli altri cittadini.
Piuttosto, voglio ricordare all'assessore che mi sono dimesso dalla V commissione consiliare anche in ragione del fatto che dal suo settore attività economiche e produttive non arrivano pratiche da discutere, né su cui confrontarci, né progetti, né alcunchè sulla programmazione.
Addirittura le richieste di chiarimenti o di accesso agli atti non vengono neanche evase.
In sostanza se neanche chi opera a stretto contatto con il Comune, con la Giunta ed il consiglio comunale riesce a confrontarsi con l’assessore Furrer e gli altri assessori (qualcuno addirittura ha consigliato di rivolgersi ai presidenti delle commissioni per fare la “domandina” per poi attendere risposta), come potrebbero farlo i cittadini che proprio in ragione della palesata incapacità amministrativa e gestionale dei fioritiani, sono costretti a riunirsi tra di loro senza neanche voler invitare nessuno dell’amministrazione Fiorita?
Chiediamo all’Assessore Furrer di prendere lei delle iniziative per il suo settore, poiché a tutt’oggi a parte la fuffa ed il fumo negli occhi non ha prodotto nulla in SEI MESI DI GOVERNO!”
Lo affetma in una nota Francesco Assisi, Consigliere Comunale di Catanzaro di Forza Italia.
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