Il consigliere regionale del Gruppo Misto, Antonello Talerico, nella seduta odierna (venerdì 10 marzo) dell'assise di Palazzo Campanella ha reso nota al presidente dell'assemblea Filippo Mancuso l'intenzione di presentare una mozione per l'attivazione dell'iter propedeutico al conferimento della medaglia al valor civile alla popolazione e alle istituzioni di Cutro. Ma anche a tutte le località calabresi che negli anni hanno offerto il loro aiuto ai poveri migranti sbarcati sulle coste calabresi da ogni parte del mondo. Gente capace, a seguito di arrivi a 'destinazione' o dall'esito drammatico come quello dello scorso 26 febbraio, di compiere atti di eroismo per salvare quante più vite umane possibile o di grande spirito di solidarietà. L'istanza non è però stata formalizzata, perché lo sarà alla prossima seduta quando arriverà "più compiutamente strutturata" con il contributo degli altri componenti dell'Aula. Talerico sarà comunque il primo firmatario del documento.
La proposta è stata così motivata dallo stesso consigliere: "La tragedia di Cutro ha dimostrato ancora una volta, semmai ce ne fosse bisogno, il valore e soprattutto la grande umanità del popolo calabrese. E, nel triste frangente, di quello cutrese in particolare. Ma negli anni anche di tutte le comunità delle località della fascia ionica, che hanno dimostrato con i fatti cosa davvero significhi il termine accoglienza nella regione. Ecco perché meritano un riconoscimento, come la medaglia al valor civile, da parte delle più alte Istituzioni nazionali. È il motivo per cui sono stato promotore di un'iniziativa in Consiglio, di cui sarò il primo firmatario dopo la volontà dei colleghi di sposarla, aderendovi".
Lo stesso Talerico ha concluso, spiegando: "Dobbiamo arrivare a licenziare un atto in forza di cui l'assemblea, nell'esprimere cordoglio per le vittime del naufragio di Cutro e vicinanza ai congiunti così come sincera riconoscenza nei confronti della comunità locale, impegni il presidente della Giunta, Roberto Occhiuto, a intraprendere l'iter necessario per il conferimento della citata onorificenza. Il governatore dovrà quindi farsi portavoce della nostra istanza con la Presidenza della Repubblica, che deve emettere il decreto, e prim'ancora con il ministero dell'Interno, a cui compete la proposta formale al Capo dello Stato, affinché tutto avvenga nei tempi previsti in casi del genere".
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