Il corsivo giallorosso. Battiam le mani e in coro: grazie Pontisso!

di ENZO COSENTINO

Meglio così che peggio. La sconfitta avrebbe fatto abbassare le ali alle “aquile”. In fondo non ci potevamo aspettare che tutto andasse liscio come l'olio in terra pugliese. Vogliamo provare a dare una attenuante-scusante? Il terreno sintetico in pessimo stato a cui non ci abitueremo mai e una prestazione sotto tono del centrocampo. E ancora: giallorossi probabilmente ipnotizzati dal primo avversario che pratica un gioco più fisico che ragionato e blocca i portatori di palla.

Dunque olive di Cerignola (due) hanno bloccato l’appetito di gol. Benedetto sia Pontisso l’autore del pareggio. Provvidenziale la sua incursione e intelligente il posizionamento nell’azione che ha rialzato l’umore dei fedelissimi al seguito delle aquile. Una nota positiva spuntiamola: Vivarini ha in mano materiale su cui potrà lavorare per evitare questo tipo di prestazione in futuro (e credeteci ce n'è).

Come si dice: "sbagliando si impara". I gol del Cerignola belli. Due palloni imparabili per Fulignati. Il biglietto da visita a nome di tutta la squadra l’ha firmato Biasci. Bravo, bravissimo. Il suo gol aveva fatto riveder la stella di un nuovo successo. Il poker lo ha farro solo con il quarto gol, ma poi si è fatto risucchiare dalle marcature asfissianti degli avversari. Scognamillo ha tenuto con forza di nervi saldi il campo sopperendo anche a qualche vuoto. Il Cerignola sicuramente c’è rimasto male ma deve accontentarsi. Ora squadra, sportivi giallorossi a pensare alla prossima.

Al “Ceravolo” sabato andrà in scena un assaggio di derby: quello con Messina. Al di la delle poche negatività evidenziate a a Cerignola si può avverare: il Catanzaro c’è!

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