Il corsivo giallorosso: Bonini in frac, gentleman del gol affonda il Brescia

di ENZO COSENTINO

Bonini, Bonini e le “aquile” del Catanzaro graffiano a…sangue le “rondinelle” bresciane. Come nella gara di andata Bonini, giocatore elegante ed efficace ha colpito ancora. E per mister Bisoli l’incubo Bonini continua. Due gol degni da inquadrare in una “magnifica cornice”. A…miracolo compiuto, a partita oramai conclusa, al “Rigamonti” è esplosa per la gioia la polveriera del tifo giallorosso. Persino l’episodio del rigore sbagliato da capitan Iemmello è finito nel dimenticatoio. Una vittoria sofferta ma anche meritata. Onore al merito per tutta la squadra che ha guadagnato tre punti pesanti e licenza di puntare laddove le “aquile possono osare”.

Non passi inosservata o sottotraccia l’ottima prestazione del neo arrivato Quagliata. Giocatore di qualità e quantità.

E poiché quando il risultato è allegria si possono (anzi si devono) dimenticare e…giustificare errori dei singoli che sarebbero stati altrimenti determinanti. Assolti quindi Iemmello per il secondo rigore consecutivo con il pallone mandato…alle stelle,  e Pigliacelli per l’errore che ha portato il Brescia al pareggio. Ma non cancellerà le tante sue parate da urlo cui ci ha abituati. Sbagliare (specie nel calcio) si può!

Il bello di questa domenica vissuta al “Rigamonti”? La coreografia delle due tifoserie gemellate.

Bravo Bonini, facendo uno strappo al giudizio di equità diamogli un bel dieci in pagella.

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