Il corsivo giallorosso. Catanzaro dieci e lode: per il Parma un fresco "Pesce d'Aprile"

di ENZO COSENTINO

Catanzaro 10 e…lode! Le “aquile” portano al “Tardini” di Parma un bel “pesce d’aprile”. La capolista incassa mugugnando. E’ la prima sconfitta di stagione dinanzi al proprio pubblico. Per il Catanzaro la vittoria  è una ulteriore botta di energia positiva. Rientro alla grande e canti di gioia per l’esercito dei tifosi arrivati a Parma non soltanto da Catanzaro ma da tante parti del Nord Italia.

La squadra di Vivarini ha interpretato sul campo tattica e strategia di gioco preparata per tutta una settimana. Tutto secondo copione.

Una doppia lode a Tommaso Biasci che con il suo decimo gol di stagione ha spianato la strada verso il successo e tante grazie all’assist… al bacio di un Situm sempre in palla.

E che dire del gran bel gol di testa del “brasiliano” Antonini che ha dato anche tranquillità per il prosieguo della partita. Contro un Parma che ha fatto di tutto per riprenderla. Impossibile. La difesa giallorossa è stata sempre attenta, e nei momenti in cui la capolista ha esercitato la maggior pressione non si è disunita. Magico Fulignati in un paio di interventi e lo stesso vale per Veroli che sulla linea ha detto no ad un pallone micidiale che altrimenti poteva veramente rimettere in discussione il risultato.

Tra le tante note positive a Parma è balzata evidente come il Catanzaro abbia sempre più luccicante la sua dimensione di gruppo compatto e tutti pronti a dare il massimo quando Vivarini li manda in campo in corso d’opera.

A Parma dunque il Catanzaro ha suonato una altra delle sue sinfonie in chiave play.off. E le “aquile” volano. Lasciarle volare tranquille è importante. I prossimi impegni casalinghi saranno fondamentali.

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