Il corsivo giallorosso, Catanzaro missione compiuta e Pietro Iemmello fa 69 con i gol
14 febbraio 2025 23:55
di ENZO COSENTINO
Stadio “Ceravolo”: è qui la festa di San Valentino. No! Si festeggia san Pietro…Iemmello. Ancora lui lo zar in giallorosso. Un gol pesante. Poco importa se gli e lo hanno confezionato Maniero e Matino. Il capitano mette in bacheca un bel 69(tanti i suoi gol) da tre punti e le “aquile” continuano a volare. Il capitano ha fatto anche un “bis”, si è preso gli applausi ma il verdetto VAR ha annullato.
Partita godibile quella delle “aquile”, perfetta nella interpretazione tattica, nessuna giocata fatta per…caso. Quello che ci voleva per mettere bavaglio ad un Cittadella coraggioso, asfissiante nelle marcature (qualcuna anche da rugby).
Il Catanzaro è sempre più squadra ed è sacrosanto che ora sia amato da tutto il popolo giallorosso. Sugli spalti del “Ceravolo” che spettacolo quella coreografia con sventolio di bandiere giallorosse che sanciscono il patto di ferro: ti amo.
Iemmello a parte, anche per questa gara il difficile è stilare una graduatoria di meriti. Il voto alto va a tutti. Anche allo sfortunato D’Alessandro che entra per sostituire Cassandro gioca una manciata di minuti e deve lasciare il campo per infortunio. Peccato! In condizioni normali avrebbe dato sicuramente un grosso contributo.
Che parata quella di Pignacelli su un insidioso pallone di Pandolfi.
Un portiere saracinesca. E a proposito di portieri commovente il ricordo con un minuto di silenzio prima di inizio gara per ricordare un grande di questo ruolo in maglia giallorossa: Giorgio Pellizzaro.
Vittoria inebriante, dunque, questa sul Cittadella che fa sognare ad occhi aperti le “aquile” pronte a volare sempre più in alto, per riveder…le stelle!
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