Il corsivo giallorosso. Il Catanzaro di nuovo in concerto: il coro canta "Aquile, aquile". Dirige Auteri

di ENZO COSENTINO

Signore e signori riprendono i concerti giallorossi. Dirige il maestro Gaetano Auteri. Seguendo le evoluzione della sua bacchetta magica (quasi fosse quella di Riccardo Muti) “l’orchestra” del Catanzaro Calcio si è fatta applaudire per le sue performance sul campo della Sicula Leonzio. E il coro del popolo giallorosso torna ad intonare: “ Si va, si va”, “Aquile, Aquile…”.

Auteri ha una diversa visione del gioco, una propria tecnica di psicologia applicata per gestire il gruppo dentro e fuori dal rettangolo di gioco e anche oltre. Una vittoria quella conquistata a Lentini importante al di la del risultato. Si torna a gustare buon gioco. Con Auteri è vietato dormire durante la partita. Il Catanzaro quindi si è svegliato e fare la partita lo diverte e stimola un po’ tutti a farsi eroi di giornata.
Con la Sicula lo squillo di tromba numero uno è stato di Riggio un giocatore di spessore che attaccante non è di certo ma quando gli schemi son quelli giusti sa farsi trovare in area e far saltare la porta avversaria. E quanto a gol da ora in poi si sentirà il peso di Tulli. Bel gol il suo e risultato messo in cassaforte. Sul volto del presidente Noto è tornato il sorriso dopo diverse domeniche di digiuno.
Ma allora il Catanzaro in concerto ha due direttori? Si, Auteri dalla panchina e Corapi in campo. Sono in perfetta sintonia. Bel portiere Bleve ma se l’è presa per il gol leontino, quando ha visto dentro la sua rete il pallone maligno calciato da Grillo (solo una omonomia con il popolare Beppe il cui movimento sta perdendo “stelle”)si è incavolato un po’ addio esordio vergine. Il Catanzaro dunque già dopo le prime “flebbo Auteri” ha ripreso a suonare senza stonare.

Brutto periodo alle spalle, i rimedi funzionano. Un motivo in più per poter ritrovare già domenica prossima, sugli spalti del “Ceravolo”, il pubblico delle grandi occasioni. E’ infatti l’amore dei suoi fans la vera vitamina del Catanzaro.

CLICCA QUI