Il corsivo giallorosso, quaterna del Catanzaro sulla "ruota" di Bari: i gol di Pontisso e Antonini due perle
19 dicembre 2025 23:15
di ENZO COSENTINO
Quaterna giallorossa sulla “ruota” di Bari. Grande Catanzaro in una partita che, comunque, alla vigilia era considerata “difficile”. E sotto certi aspetti lo è stata. Ma gli uomini di mister Aquilani hanno sempre tenuto in mano il “pallino”. Otto in condotta a tutti. I “galletti” , pugliesi anche per far un bel regalo al loro tecnico avrebbero voluto (ma non hanno potuto )cantar vittoria.
La catena di comando del gioco delle aquile ha funzionato a dovere anche quando in campo Aquilani ha mandato i giovanissimi del suo team. Brio e solidità nervosa in “tinta in giallorossa sin dal fischio di inizio.
Che giocata da maestri quella di Iemmello e Pontisso che hanno aperta le danze portanto il Catanzaro al suo primo vantaggio. Una perla di goal. Il Bari accusa il colpo ma dopo la sosta torna in campo con il dente avvelenato. Aquilani però aveva fornito a ciascuno dei suoi l’antidoto giusto. Nessun calo d’intensità. Lezione assorbita, e come.
“Voglio ancora gol” potrebbe aver detto negli spogliatoi il tecnico. Detto fatto dopo soli pochi minuti dal rientro accolto dall’immancabile popolo degli irriducibili fans arrivati alla Città dei Tre Colli.
La seconda perla della serata la firmano -a nome di tutti i loro compagni- Petriccione che inventa l’assist d’oro per la testa di Antoni che raddoppia.
Il Catanzaro è in partita e taglia ogni tentativo dei baresi.
C’è stato anche la suspense nel finale quando l’indice del direttore di gara indica il dischetto del rigore a favore del Bari. Si va al 2 a 1. Sugli spalti dei padroni di casa si sperava in un miracolo. Non è arrivato, sarebbe stato una ingiustizia per le “aquile”, un torto per chi ha giocato meglio: il Catanzaro. Punto e basta!
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