Il “Costanzo” di Decollatura apre le sue porte e dedica una giornata alla lettura

di GIOVANNA BERGANTIN

Il “XV Rapporto Censis sulla comunicazione”, nel rappresentare l’evoluzione delle diete mediatiche degli italiani conferma il trend sostanzialmente in discesa sulla lettura dei libri. Dai dati forniti si evince che il 42% sono le persone che hanno letto un libro nel corso dell’ultimo anno e che l’8,5% ha preferito l’e-book, mentre nel 2007 i lettori di libri in formato tradizionale erano il 59,4% e quelli in formato digitale il 2,9%. Il Censis definisce gli italiani “un popolo di navigatori ma non di lettori”, visto che più della metà degli italiani non legge neanche un libro all’anno e negli anni, man mano che i livelli di istruzione salgono si assiste ad una fortissima perdita di lettori.

Aumenta la linea dei laureati e diplomati ma diminuiscono i lettori dei libri di carta, ma anche dei libri ebook.
Cosa può fare per incentivare la lettura e incentivare i giovani ad amare il vecchio e caro libro invertendo il trend in atto?
L’Istituto d’Istruzione Superiore “L. Costanzo” di Decollatura aderendo all’iniziativa nazionale “Libriamoci” ha scelto di aprire le porte della Scuola e destinare un’intera giornata a una pluralità di attività che hanno coinvolto gli allievi delle scuole di ogni grado di Decollatura per piacevoli incontri di lettura ad alta voce.

Ernesto Mastroianni, studente dell’IIS Costanzo di Decollatura con la passione per il giornalismo

Antonio Caligiuri , dirigente dell' IIS Costanzo di Decollatura

Grande il fermento tra i corridoi animati da studenti e studentesse, alunni e alunne di tutte le età. Ognuno ha recitato una parte nel programma della giornata. Tutti i piani della struttura hanno ricevuto giovani impegnati in laboratori di lettura per accrescere riflessioni e comprensione dei testi. A gruppi si sono riuniti insieme, tra compagni di vari indirizzi e classi diverse per ascoltare racconti e letture dalla voce di conduttori esperti. Sfilavano i piccolissimi dell’infanzia composti come un lungo trenino, tenendosi dai grembiulini rosa e azzurri.

Alla festa della lettura anche gli allievi del primo grado che seduti in tavoli circolari erano magistralmente guidati dai più grandi del Professionale ad indirizzo socio-sanitario di Soveria. Gli allievi hanno presentato un nutrito programma di lettura, accompagnati da una band di giovani musicisti, un gruppo di conduttori e da Ernesto, giovane apprendista- giornalista, per moderare dibattiti e incontri, interviste a testimonial della giornata. “Quest’anno abbiamo privilegiato il protagonismo dei giovani – dichiara il Dirigente scolastico Antonio Caligiuri - che si sono autogestiti e hanno ricevuto le scuole del comprensorio. C’è anche la collaborazione di una libreria per bambini di Soveria che ha partecipato attivamente”.

Ogni intervento si sussegue a ripetizione con ritmi ben scanditi. Un’azione corale, costruita tutti insieme, ma ognuno fa la sua parte. Nel vedere tanti giovani coinvolti con tanta convinzione nel promuovere il valore dei libri e della lettura produrrà certamente, col tempo un buon risultato. Per adesso con l’impegno di Ernesto e di tutta la compagnia la lettura è salva, ma prima ancora la vera Scuola!

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