Il giallo di Greta, la cantante scomparsa: indagato l'ex che l'accompagnava a curarsi a Catanzaro

di TERESA ALOI

A Catanzaro, città con cui aveva lei un legame speciale, erano insieme. Abbracciati, felici. Sorridenti.   In un video girato qualche giorno prima della sua scomparsa, nello studio dell’oncologo catanzarese Pasquale Montilla, Greta Spreafico era con il suo allora compagno Gabriele Lietti. Lui, non la lasciava mai. Neppure durante tutti quei mesi dedicati alle cure mediche.

Proprio lui, oggi indagato per la scomparsa della  cantante rock di 53 anni originaria di Erba, in provincia di Como. A distanza di oltre due anni la Procura di Rovigo ha infatti iscritto sul registro degli indagati, Lietti e un amico della donna entrambi con l'ipotesi di reato di omicidio preterintenzionale. Ipotizzati anche la distruzione e occultamento di cadavere.

La scomparsa di  Greta Spreafico  risale al 4 giugno 2022. Da quella notte, nessuna traccia : in quel periodo, Greta si trovava a Porto Tolle, per trattare la vendita di una casa di famiglia che aveva ereditato.

La notte della sua scomparsa, quella tra il 3 e il 4 giugno, era stata vista in diversi bar e aveva trascorso del tempo girando in auto. Eppure, lei, a quell'appuntamento, il giorno successivo,  dal notaio per la vendita della casa  non si era presentata.  Il corpo di Greta, così come la sua auto, sono stati cercati a più riprese in Bassopolesine, a oggi sempre senza successo.

L’ultimo a ricevere un suo messaggio era stato il compagno alle 3 del mattino, con la chiamata che sarebbe partita dall’interno di quel bar.   Poi, la donna sparita nel nulla. Decine gli appelli sui social degli amici di Greta in ansia per questo prolungato allontanamento.  Dei due telefoni cellulari in uso alla donna, uno è rimasto nell’appartamento di Porto Tolle e l’altro è spento dalla notte del 4 giugno. Senza una parola, un biglietto. Nulla.

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E in città era anche il 24 maggio scorso. GUARDA IL VIDEO.

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