Il Partito democratico catanzarese sulla via di Damasco

di ENZO COSENTINO

Sabato prossimo sarà  il lungo giorno  del Pd: si ritroverà a Roma in Piazza del Popolo. I dem calabresi si stanno mobilitando per garantire una loro massiccia partecipazione. E’ la prima “solenne” occasione in cui la segretaria Elly Schlein parlerà al suo popolo su i malanni politici, economici e sociali del nostro Paese. I preparativi per la trasferta, quindi, hanno fatto mettere in “pausa” i malanni di cui il Partito soffre in Calabria. Da lunedì vertici e iscritti torneranno a discutere per trovare i farmaci idonei ad una pronta guarigione. Un interrogativo neutrale: è possibile che ciò avvenga a Catanzaro in particolare dove il partito ha necessità di rialzare la testa per riorganizzarsi.

Nell’ultima riunione congiunta fra i due circoli cittadini del Capoluogo- il “Lauria” e il “Materdomini- sono stati lanciati  segnali positivi. Ma dal dire al fare come si sa c’è di mezzo il mare di contrasti interni. E c’è da prepararsi adeguatamente all’appuntamento congressuale che prima o poi dovrà essere affrontato. Ci sarà prioritariamente -stante la situazione interna- la necessità di decidere chi dovrà accompagnare il popolo dem catanzarese sino alla data dell’evento congressuale. Attualmente il segretario cittadino Fabio Celia è dimissionario, per volontà sua senza ritorno (a menochè, forse, non lo reclami una ampia maggioranza d’iscritti). Eventualità questa che farebbe cantar vittoria a Celia che è attualmente anche il capogruppo in Consiglio Comunale. Ma alla probabilità di questa soluzione storce il naso Jasmine Cristallo, l’esponente dem catanzarese che fa parte della segretaria nazionale del Partito e molto vicina alla segretaria Elly Schlein. Sono note le recenti  polemiche fra  la Cristallo e Celia.

L’attuale momento politico cittadino del Pd è assai attenzionato a livello Comunale essendo il Pd medesimo partner della maggioranza che sostiene il Sindaco, Nicola Fiorita(leader indiscusso del movimento “Cambiavento”). PD, quindi,  un socio di maggioranza di cui, infatti, il Sindaco non vuole e non può fare a meno. E la sua presenza alla riunione dei due circoli  del Capoluogo ne è la prova. E’ stata una occasione di confronto anche con quelle frange che alla gestione del Primo Cittadino hanno mosso, e muovono,   critiche. Critiche alle quali – a quanto si è letto in una nota diramata dai due circoli -Fiorita avrebbe risposto puntualmente.

I problemi sollevati non si sono bloccati sulle condizioni della Città sotto i vari aspetti ma hanno toccato anche punti dolens come parcheggi, sanità e la nascente “Dulbecco”.

Ora ci si pone un interrogativo che investe direttamente il Pd e che negli ambienti politici,  dei movimenti civici di ogni tendenza-è circolante: ma il Pd è affidabile? Ha la statura per rappresentare la leadership del centrosinistra? Pd catanzarese sulla via di Damasco o terrà in cartellone “le comiche”? Si da per certo che nei primissimi giorni della settimana che verrà il segretario provinciale, Domenico Giampà in ordine al problema catanzarese – commissario o un comitato di emergenza che regga il partito sino al Congresso-potrebbe sciogliere il nodo.

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