IL POLITICO/ Il consigliere regionale Notarangelo: "L'opposizione sarà costruttiva". E sul caso Catanzaro: "Consiglio delegittimato va sciolto. Dovevo dimettermi prima" (VIDEO)

Il neo eletto consigliere regionale Libero Notarangelo ha parlato del suo futuro ruolo a Palazzo Campanella e del Partito democratico.  Cominciando da qui: "Il Pd è stato il primo partito. Ma non ci nascondiamo dietro un dito: i voti presi dal Partito democratico sono stati a credito. Ci sono territori dove il partito è inesistente". "Il partito a Catanzaro non è strutturato, i circoli funzionano a singhiozzo. Il mio impegno sarà ristrutturare la principale forza del centrosinistra. E' arrivato il tempo di costruire una squadra".

Sui temi, per Notarangelo quello principale sarà la sanità. "Dai banchi dell'opposizione faremo proposte. Non sarà un'opposizione old style, ma propositiva e costruttiva".

Dalla Regione al comune di Catanzaro, che Notarangelo ha lasciato giusto qualche giorno prima delle elezioni. Le dimissioni separate dei cinque consiglieri di minoranza "denotano una debolezza, sarebbe stato preferibile presentare le dimissioni assieme". "Le mie sono arrivate dopo un'attenta riflessione, pur consapevole che ero il capogruppo del Pd". "E' stato un errore aggiunto non dimettersi subito dopo l'avviso di garanzia (metà dicembre,ndr)". Questo Consiglio comunale non ha più alcuna legittimazione popolare". E infatti Notarangelo ha aggiunto: "I cittadini catanzaresi devono esprimersi con il voto". Notarangelo ha rivelato l'appoggio elettorale avuto dai movimenti civici FareperCatanzaro (Sergio Costanzo) e Cambiavento (Nicola Fiorita), "che hanno una cosa in comune, pur non essendo del Pd: volere il bene di questa città".

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