Il questore di Crotone ringrazia gli agenti delle Volanti che hanno scoperto la detenzione di un'arma clandestina e per aver sventato un suicidio

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Il questore di Crotone ringrazia gli agenti delle Volanti che hanno scoperto la detenzione di un'arma clandestina e per aver sventato un suicidio

  02 maggio 2020 18:41

Nella mattinata odierna, il Signor Questore di Crotone ha voluto personalmente ringraziare gli operatori della Squadra Volante che in due diverse occasioni, con il loro operato, hanno dato particolare lustro all’immagine della Polizia di Stato.Nella fattispecie, nella giornata del 27 aprile u.s., la Volante, impegnata nel servizio di controllo del territorio, ha tratto in arresto un cittadino crotonese per il reato di detenzione di arma clandestina con contestuale deferimento all’Autorità Giudiziaria per detenzione e porto in luogo pubblico di armi od oggetti atti ad offendere e ricettazione.

Il predetto veniva notato discutere animatamente insieme ad altre persone e alla vista degli uomini in divisa si disfaceva di un oggetto che all’esito delle ricerche risultava essere una pistola “P. Beretta Calibro 6.35 - Gardone V.I” con matricola abrasa mediante punzonatura e completa di caricatore inserito. Inoltre, a seguito della perquisizione personale veniva rinvenuto nella tasca sinistra del suo giubbotto un ulteriore caricatore con nr. 6 cartucce.

Banner

Banner

Poche ore dopo, altri operatori della Squadra Volante, grazie al loro tempestivo intervento, hanno tratto in salvo un uomo che minacciava di suicidarsi lanciandosi nel vuoto. Nello specifico, gli agenti sono intervenuti a seguito della segnalazione di un uomo che si trovava a cavalcioni sul parapetto di un’abitazione del centro cittadino, in evidente stato confusionale. Giunti tempestivamente sul posto, notavano l’uomo intento a scavalcare la ringhiera del balcone che, con un cappio al collo costruito con un cavo elettrico, ripetutamente minacciava di suicidarsi gettandosi dal balcone.Dopo estenuanti e prolungati tentativi di mediazione, i poliziotti irrompevano nell’abitazione e con grande prontezza di riflessi riuscivano ad afferrarlo per le braccia un istante prima che si lasciasse cadere nel vuoto. Anche in questo momento così particolare per l’intero paese, ancora una volta le donne e gli uomini della Polizia di Stato hanno dimostrato particolare senso del dovere e spirito di sacrificio.

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner